40° Campionato Italiano Meteor – 1° giornata
Bilione Pineta – 15 Maggio 2013
E’ iniziato oggi il 40° campionato Italiano Meteor che quest’anno si disputa a Bibione Portobaseleghe nel bellissimo scenario della Laguna Veneta con 51 imbarcazioni iscritte provenienti da diverse regioni italiane.
Ottima accoglienza da parte della Flotta Meteor Bibione che ha riservato a tutti i partecipanti un’ottima sistemazione nel villaggio Capalonga dove gli equipaggi hanno ormeggiato le loro imbarcazioni a pochi metri dai loro bungalow.
In una bellissima giornata di sole con temperatura di ca. 20° con un vento di 12 nodi, alle ore 13,00 il Comitato di Regata ha dato il via alla prima prova di questo 40° Campionato Italiano.
La voglia di competizione degli equipaggi è stato sicuramente il motivo caratterizzante delle 3 regate tanto da contare ben 30 tra ocs e bfd nelle partenze, senza contare le innumerevoli collisioni avvenute sempre nella fase di partenza.
La classifica provvisoria, 1° PREMUDA con Diego Paoletti della flotta Triestina 2° ENGY con Silvio Sambo ultimo iscritto della flotta di Chioggia, 3° CLAUDIA con Marco Vaccarini della flotta di Spezia.
Grande delusione per quegli equipaggi che mirano alla conquista del titolo ma penalizzati dalle partenze anticipate o dalle proteste, primo di tutti Amarcord di Lorenzo Carloia vincitore di 2 prove ma con la speranza di poter disputare almeno altre due regate per poter risalire la classifica con l’unico scarto ammesso su 9 prove.
Per quanto riguarda la Flotta Spezzina a parte il 3° posto di Claudia seguono il 14° di Grisù di Riccardo Lazzerini, 20° Luicchio di Rigetti Elio, 26° Luna di Andrea Inzani 28° Zenzero del Capo Flotta Riccardo Incerti e decisamente sfortunato 37° AVANCE di Roberto Capozza (nella foto) per l’occasione timonata da Davide Sampiero incappato in ben 2 ocs che in acqua erano un 6° e un 2° che insieme al 5° li vedrebbe lottare per il 3° posto insieme a Claudia.
Domani previsioni meteo decisamente peggiori in quanto sono previsti pioggia, vento in aumento da 24 a 32 nodi e onda fino a 2 metri e visto quanto accaduto oggi con una imbarcazione che ha disalberato ed un regatante portato a terra e ricoverato per contusioni riportate in una caduta nell’imbarcazione, il Comitato ci penserà molto prima di far disputare le 3 prove in programma.
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