Regate di Primavera. Voci di Banchina…
Queste mie considerazioni personalissime, nascono da un pomeriggio Post Regata passato insieme a Roberta, Alessandra, Riccardo, Giorgio, Sandro e Luigia con la partecipazione straordinaria di Nicola e vogliono essere un pur minimo contributo al lavoro ‘nascosto’ che svolgono questi signori in mare ed in terra.
Vi state chiedendo chi sono costoro? Sono quei ‘famosi’ personaggi, che non avendo niente di meglio da fare la Domenica, passano diverse ore in acqua e altre ore a terra a riempire moduli, inserire dati, cercare certificati e chi più ne ha più ne metta! L’ospite d’onore Nicola è nientepopòdimenochè l’illustrissimo Arch.Sironi che ha onorato il gruppo di lavoro sopra citato della sua presenza per coadiuvarli in questo non semplice compito.
Ma veniamo alla cronaca di una domenica pomeriggio tipo.
Mentre noi regatanti, magari anche un pò inca§§ati dal nostro operato in mare (il mugugno è il nostro sport preferito dopo la vela) riportiamo le nostre stanche membra nei rispettivi porti di partenza, questi signori, dopo aver atteso l’ultimo concorrente che si ostina ad andar di poppa con le vele ca§§ate, salpano l’ancora, fanno togliere le boe agli altri due o tre volontari, e piano piano ritornano verso la meta. In pratica, qui finisce il ‘divertimento’ ed inizia il ‘lavoro’!!!
Arrivati a terra ognuno ha il suo compito ‘ufficiale’, e c’è poco da scherzare, ne va del nostro risultato e degli sforzi compiuti per ottenerlo.
- La prima cosa è quella di verificare i dati da inserire nel programma per il percorso costruito, direzione del vento, intensità, cambio di percorso, etc. etc.
- Mentre Roberta ed Alessandra li inseriscono nel programma, Luigia, Riccardo e Giorgio verificano gli arrivi (generalmente scritti da più di uno per avere il controllo completo della situazione a terra).
- dopo questa fase iniziale (un’oretta?) Sandro insieme alla ‘inseparabile’ Luigia, redigono i verbali di regata e gli elenchi ‘in bella copia’ con i tempi di arrivo delle varie prove… più o meno un’altra oretta o due
- intanto Roberta, Alessandra, Riccardo e Giorgio iniziano ad inserire i dati nel ‘cervellone’
E qui, direte voi, tutto normale! Un’altra oretta e le classifiche sono pronte! Purtroppo no, è proprio qui che iniziano i guai!
Numeri velici inesistenti o diversi da spi a randa, barche che avendo fatto richiesta tardiva all’UVAI non risultano ancora nel files aggiornato dell’UVAI o risultano con nome diverso e quant’altro… in pratica, alle 20:15, dopo circa quattro ore di elaborazione e verifiche, sono uscite le classifiche provvisorie IRC et ORC.
A questo punto, il sottoscritto, già provato da un pomeriggio in mare, dopo aver caricato i files sulla inseparabile ‘chiavetta USB’ si reca a casa per metterli online sul sito del Comtato lasciando Roberta, Alessandra, Riccardo e Giorgio a completare le classifiche dei Tutti a Vela dove, coi numeri velici, c’è ancor più da impazzire!!!
Alla fine di queste mie considerazioni sono in pratica emerse alcune importanti VOCI DI BANCHINA che vorrei ‘divulgare’ ai fedeli lettori di Acquadimare perchè li facciano girare tra gli interessati:
- Visti i problemi con i numeri velici, il Comitato di regata consiglia i concorrenti non in regola di leggersi l’appendice G del regolamento di regata attualmente in vigore. Ieri sono stati visti dei numerini (microscopici e attaccati anche male) in tutte le parti della randa (perfino sulla bugna) fuorchè nel posto giusto. Dalla prossima, chi non usa il numero giusto o non in regola con la suddetta appendice, sarà sanzionato come da regolamento! (Chi usa spi con numero diverso ma in stazza, basta che lo dichiari per iscritto o se non può farlo o toglierli direttamente è caldamente invitato ad applicare una striscia scura per ‘cancellare’ il numero velico sbagliato!
- Coloro che hanno richiesto con grave ritardo il certificato di stazza, saranno quasi sicuramente classificati come DNS – NON PARTITI in queste prime due prove. Farà fede la data del rilascio del o dei certificati.
- Sono state predisposte le bandiere dei gruppi, chi non lo avesse ancora fatto è pregato di ritirarle presso il Comitato dei Circoli di La Spezia, Viale Italia 1, La Spezia. Anche qui, per la mancata esposizione potrebbe scattare la penalizzazione!
- Tanto che ci siamo… c’è sempre il malcostume di chi parte dopo (in questo caso di molti TAV), di occupare la linea di partenza dopo il segnale dei 5 minuti. Considerato che a norma di regolamento NON sono barche in regata, onde evitare danni a cose e/o persone, forse è meglio che le suddette stiano a debita distanza.
Sono solo VOCI DI BANCHINA, ma velista avvisato… non è squalificato!!!
Un saluto cordiale a tutti,
per Acquadimare: Attilio Cozzani
p.s. presto le foto online, non perdetele!!!