E’ uno sporco lavoro…

Facebook, 17 gennaio 2021

Ti svegli la mattina son le sei, caffè, poi prendi il gommone e vai a terra, compri pane, croissant… Torni bordo e apparecchj le colazioni, il tutto facendo il meno rumore possibile, finalmente si svegliano, così, finalmente, puoi capire chi vuole il the, chi il caffè, chi le uova o altro,….finalmente si salpa, togli la scaletta, levi il Tendalino, levi il tavolo, tiri su il motore dal tender e finalmente salpi l’ancora, ecco…. Ora, levi i gerli o cosa… E tiri su le vele…. Dirigendosi, con l’aiuto di navionex in una buona rada, nel mentre, fidandoti di uno degli ospiti, lasciato al timone, puoi…, con un occhio ed un solo orecchio, resettare le cabine, fare letti, pulire cessi, aspirapolvere ecc.. Con un occhio xche fidarsi é bene ma non fidarsi é meglio, con un solo orecchio xche l’altro ti occorre x ascoltare eventuali rumori anomali, pompe, girati, autoclave evia discorrendo…., arrivati alla rada, finalmente, dai fondo all ancora, metti giù la scaletta, tiri fuori le pinne maschere ecc. Ecc., monti il tendalino, il tavolo, cuscinerie e asciugamani x tutti, con un occhio controlli l’ospite a bagno, con l’altro la mira che ti sei giustamente preso x vedere che la barca non ari….. Così finalmente, tra accompagnare la signora di turno in spiaggia con il tender, ovviamente compreso gli ultimi ed i primi 50 metri a remi e nel contempo probabilmente hai cambiato amo ed esca al bambino…., il bambino pesca sempre, riesci ad avvicinarti alla cucina, a modo che, dopo aver lavato le stoviglie inerenti le colazioni, inizi a preparare un minimo di aperitivo, che ovviamente è in fresco, xche lo hai messo in frigo prima di andare a nanna, alle 2.,e,queste tartine imburrate, acciughe e via discorrendo, le prepari con un quarto di occhio, xche l’altro quarto tiene d’occhio il bambino che pesca, l’altro la signora in spiaggia, che casomai ti chiama…, l’altro gli ospiti, l’altro la mira x lormeggio, l’altro il motoscafo che è arrivato di fianco il cazzone non lo sa che giriamo diversamente…. E se mi è rimasto un quarto, xche mi sono perso…, do un’occhiata al frigo x pensare ad un eventuale linea che sarà poi il pranzo, che comunque, stabiliro’ con la signora, quando finalmente andrò a prendere, dopo aver nuovamente cambiato esca al bambino che pesca sempre…. Ma tutto arriva, le lancette corrono, allora aperitivo, pranzo informale, un po’ di consiglio e, due spaghi alle acciughe, un po’ di frutta tagliata e caffè….. Velocemente.. Ma velocemente lavi, asciughi e metti tutto a posto anche xche, conbinazione, guarda che culo se alzata un po’ d’aria, allora smonti il tavolo, via il Tenda lino, su la scaletta……, cazzo la canna da pesca del bambino, l’amo è rigorosamente infilato in una scotta del Genoa…, su il motore del dinghy, salpa l’ancora è via…. Un po’ di palestra gratis…, 2 orette di vela e nel mentre si sceglie una rada x il pernotto….., si arriva dai fondo….. Mmmh, troppo lontano dal porto dice la signora, le rispondi beh, non posso neanche mettermi all imboccatura del porto, ma x farla contenta risali, ti sposti 12,4 metri così gli garba, prendi una mira, monti il Tenda lino,…. Cazzo, l’ospite si è lanciato nel mare ed io non ho ancora messo la scaletta,… Pensa che piciu…, ajok tutto posto posso pensare a organizzare un aperitivo diverso…. Ma non è ancora il momento… Xche la signora vuole scendere a terra x fare shopping, ma non trova più i sandali, quelli giusti… Ma la aiuterò io, e sicuramente li trovo…, il comandante è un mago, sia chiaro,… Li troverò ma non subito, xche ora devo pensare al bambino che pesca, il bambino pesca sempre….., allora lo aiuto ma prima xro devo fare benzina al gommone, se no altro che 50 mt…… Uff, ok…., la signora è a terra, il bambino pesca, gli ospiti dormono al sole….. Sono solo, finalmente….. Posso andare a sturare il cesso di prua…. Che sicuramente ci hanno gettato 8 fogli di scottex…, ok fatto…. Giusto in tempo che si so o svegliati buona parte degli ospiti….. Ora li coccolo un po’… Ma veloce…. Xche mi ha chiamato la signora che c’è un pesce bellissimo al negozio…. Devo andare subito ma prima devo liberare il bambino che pesca….. Che si è attorcigliato la lenza nel ogni dove…… E poi via…. Signora, pesce, verdure…….. E torni a bordo…… Aperitivo?…… Macché…. Pure gli uomini vogliono andare a terra, e allora vai….. Aspetti sul gommone, mi pare giusto,… Dopo due ore torni a bordo,… Ma sei già lungo… Allora corri, aperitivo tartine…., tutti tranquilli prima del pesce al forno….. Tutti tranquilli fuorché il bambino….. Che vuole le crêpe….. Mannaggia a lui andasse a pescare……. Beh… Sono ormai le 23…. Un po’ di cognac, rum, due cuor di mela due barzellette e poi puoi anche lavare i piatti, così quando hai finito e ti è tutto più chiaro, apparecchi x le colazioni, tiri su la scaletta, dopo aver domandato se qualcuno fa ancora il bagno in notturna….. E ti fumi una sigaretta…. Sono le una e mezza, ti fai due conti e vien fuori che sono venti ore che sei in pista ma stai bene, devi……. E così x 2/3/4mesi…..poi torni finalmente a casa, Sanremo nella fattispecie, pieno di mare, pieno di vento, di esperienze, di giornate di bonaccia di fortunati, di tempeste volendo…. Tutto celato da una maschera fatta di sale, di rughe, di abbronzatura…… Ma sempre con il sorriso di colui che torna….. E li, immediatamente incontri colui che ti dice….., belin… Che bel lavoro che fai…… Io gli rispondo si…… Si xche é vero…. E xche amo il mare in ogni sua forma e dimensione………. Ciao.
[AM]