Lega Navale in fermento, macchine ‘avanti tutta’ per la caccia alla ‘Boa fantasma’
di AC · 11/03/2025
Dopo l’emozionante scoperta in alto mare durante l’edizione del 2024, si rinnova la caccia alla Grande Boa Odas-Italia1, la Boa fantasma.
Tra venerdì 11 e domenica 13 aprile 2025 andrà infatti in scena la quarta edizione della regata d’altura La Grande Boa – Trofeo comandante Belloni, organizzata dalla L.N.I. sezione di Lerici in uno con la L.N.I. sezione di Milano sulla rotta di andata e ritorno tra Porto Venere e la boa oceanografica ODAS – Italia 1 del CNR.
Forti della rottura dell’incantesimo, che aveva occultato la Boa Odas nelle prime due edizioni, e della scenografica uscita in mare aperto della flotta dalle bocche di San Pietro dello scorso anno, gli equipaggi si cimenteranno nuovamente nella caccia di quel punto giallo galleggiante, avamposto scientifico e casa di ricchissimo ecosistema marino, ancorato nello stesso tratto di mare nel quale iniziò l’avventurosa fuga dannunziana del comandante Belloni, pioniere della subacquea, col sommergibile rubato per fini patriottici.
Record da battere quello stabilito nell’edizione del 2023 da Mauro Pelaschier al timone di WB8, di Giancarlo Bassetti.
Ma quel punto del mar ligure, più o meno dove posizionata la Boa Odas, fu pure testimone delle scelte tattiche che permisero esattamente 50 anni fa al Tarantella – mitico “legno” dei tempi eroici della vela, varato nel 1969 dai cantieri Carlini su progetto Sparkman & Stephens – di vincere la tostissima Giraglia del 1975, celebrata in uno dei primissimi numeri del Giornale della Vela (anch’esso, guarda caso, nato nel 1975), al comando di Giulio Belloni, velista di fama e figlio del comandante.
Fu proprio nei dintorni della boa, infatti, tra disalberamenti ed abbandoni per il forte maestrale oltre i 30 nodi, che Tarantella guadagnava il vento con scelta tattica determinante per assicurarsi la vittoria a Tolone.
Non è per caso, allora, che il Trofeo comandate Belloni raffiguri l’incrocio simbolico tra la siluetta stilizzata del Tarantella e quella dell’Argonauta, il sommergibile rubato.
Incrocio di destini che travalica lo scorrere del tempo, a significare l’attaccamento incondizionato e trasversale (velico sportivo e militare) al mare e alle tradizioni marinaresche a cui la regata si richiama.
Grazie alla disponibilità e determinazione della Marina Militare, nuova armatrice dell’imbarcazione, nel portare a termine gli attuali lavori di cantiere in tempo utile e quale testimonianza dell’identificazione negli stessi valori marinareschi, l’edizione 2025 sarà onorata dalla presenza di Tarantella per celebrare insieme il cinquantennale di quella vittoria nella splendida cornice di Porto Venere e così dare ancor più significato alla confermata presenza della classe Classic IOR (da iscrivere in categoria Barche d’Epoca), in aggiunta a quelle ORC e Rating FIV.
Previsto anche quest’anno un incontro di approfondimento sulla figura del comandante Belloni – che proprio a Porto Venere concepì e realizzò le sue invenzioni più importanti, la vasca e il cappuccio Belloni per l’impiego insidioso degli operatori subacquei, strumenti rivelatesi efficacissimi anche per il salvataggio del personale da sommergibili sinistrati – con la presentazione di nuovo volume dedicato alla sua opera presso Sala Mantero di Porto Venere dove è previsto anche l’intervento del CNR per l’approfondimento delle attività della boa ODAS Italia 1.
Come di consueto, il vincitore Overall dell’edizione 2024, No Regret di Felice Egidi, rimetterà in palio il Challenge Trofeo comandante Belloni.
Patrocinata da Marina Militare, Comune di Porto Venere e CNR, la regata costituisce la prima prova del Trofeo Challange Off-Shore LNI, vero e proprio circuito d’altura sotto l’egida della Lega Navale Italiana.
Programma della manifestazione:
Venerdì 11 aprile
- accoglienza barche presso il porticciolo di Porto Venere (disponibile a partire dal pomeriggio di giovedì 10 aprile)
- ore 16.00: Conferenza presso Sala Mantero, Porto Venere
- presentazione del volume “Angelo Belloni – Il re dei sommergibili” a cura di Graziano Tonelli, edizioni Agorà
- presentazione Boa ODAS Italia 1 a cura di Roberto Bozzano, CNR.
- ore 18.30: Briefing equipaggi presso la terrazza sul molo del porticciolo
- ore 19.30: Apericena per gli equipaggi presso il molo del porticciolo
Sabato 12 aprile
- ore 07.00: Partenza della regata con spettacolare sfilata sotto le mura di San Pietro (condizioni meteo permettendo)
Domenica 14 aprile
- ore 12.00: Orario limite di arrivo
- ore 13.00: Premiazione presso molo del porticciolo (con annessa assegnazione del premio per la migliore immagine della Boa Odas catturata dagli equipaggi durante il suo doppiaggio)