Solidarietà e commozione al Club Nautico Marina di Carrara…

Marina di Carrara, 27 ottobre 2011

BRICIOLA di Nicodemi

Sono arrivato al Club Nautico Marina di Carrara per recuperare notizie di quello che è successo aldilà del fiume.
Una sensazione strana quando sono partito, quasi mi veniva voglia di prendere il ponte, ma il ponte della Colombiera non c’è più.
Desolazione e tristezza lungo la statale che da Ameglia porta a Sarzana passando da Romito Magra, fango, montagne di suppellettili, mobili, elettrodomestici accatastati ordinatamente ai bordi delle strade in attesa di venire rimossi. Persone con ancora le scope in mano che buttano fuori acqua da case e fondi, idrovore in funzione negli scantinati allagati.
Dover prendere l’autostrada per fare i pochi km che mi separano dal Club è strano. Lungo l’autostrada, pochi metri sotto, ancora i segni del passaggio dell’acqua, il fiume questa volta si è veramente incazzato.
Arrivato al circolo, scambio di notizie veloci, faccio vedere le foto di BRICIOLA addormentato su un fianco lungo la sponda del fiume, si parla degli altri ‘dispersi’ e poi la notizia più attesa:

Domenica 30 ottobre, regata rimandata in segno di lutto e solidarietà per le persone colpite dall’alluvione.

Giusto per dovere di cronaca, pubblico integralmente la mail dell’amico Andrea Spagna armatore e timoniere di SAND III ricevuta in mattinata che voleva essere un appello al Comitato Organizzatore:

Ciao Attilio,

Queste poche righe provengono dal profondo del cuore di un mangianebbia padano, che ha assistito impotente al disastro dell’altra notte.
Mentre io ero al calduccio sotto le mie coperte, al di là della Cisa succedeva il finimondo, persone hanno perso la vita altre sono tutt’ora disperse.
La cosa mi ha sinceramente SCIOCCATO, ho visto le immagini che hai postato su FB ed ancora mi vengono i brividi.
Essendo io l’armatore di SAND III iscritta al campionato autunnale di Carrara, non ho intenzione di partecipare alla regata in programma per domenica 30/10
Non mi sembra giusto nei confronti di quelle persone che hanno perso la vita per mano dell’acqua, nei confronti di quelli che hanno perso tutto e nei confronti di chi si sta spaccando la schiena per riportare un po’ di “normalità” ….non mi sembra giusto….!!!.

A nome mio e del mio equipaggio con queste poche righe e con la mia decisione vorrei rendere omaggio (per quel poco che conta) a tutti quelli che sopra ho citato.

Andrea Spagna
SAND III ita16496
Ed il suo Equipaggio

Grazie Andrea delle tue parole, tutti noi l’abbiamo pensata come te e tutti renderemo il doveroso omaggio restando a terra.

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