La Pekorella si smarrisce quando i giochi sono fatti…
La Spezia, 18 novembre 2013
Il 2013 dei Meteor finisce qui dove è iniziato, all’interno della diga foranea con la conclusione del Campionato d’Autunno.
Il Comitato presieduto da Sandro Gherarducci ha avuto parecchie difficoltà a gestire le dieci prove in programma con il vento che è sempre stato molto instabile, ma, nonostante qualche piccolo colpo di “fortuna” o “sfortuna” ( dipende dai punti di vista) le classifiche hanno rispettato i valori in campo.
Menzione particolare per la giornata di Sabato 16 che con i suoi 20 nodi di Grecale è stata di gran lunga la più divertente.
Parlare del podio ha poco senso perchè la stagione intera non ha offerto motivi di incertezza con Pekoranera che ha lasciato qualche spazio ad Avance, unico team in grado di mantenere aperte le varie classifiche fino all’ultimo, ma che ha chiuso i giochi dopo la vittoria nella prima prova dell’ultima giornata… Regata, Campionato, Classifica d’ Eccellenza! Inutili le ultime due prove per Sampiero & C. che ormai sazi lasciano agli altri il divertimento chiudendo la serie con un (5) e un (6) scartati come peggior risultato.
La lotta per il terzo posto è stata vinta da Piripipetta davanti a PAePerino e Top Yacht ( tutti e tre vincitori di una prova).
Sesto posto per Nonno Nicola che nell’ultimo weekend era timonato dal forte Massimiliano D’Elia subito davanti al Capoflotta Incerti ancora un po’ sottotono rispetto ai giorni migliori.
Ottavo Diavolo a Quattro di Ferrara e dei simpaticissimi amici campani e nono Nekerellina di un eclettico Francesco Ferrarini che riesce ad alternare dei quasi primi a dei quasi ultimi.
Biagio Pergola, uno dei centrali più forti in Italia è solo decimo con Sestagalla e questo dimostra che il Meteor è una classe molto dura!
Undicesimi i ragazzi di Luicchio, per loro è crisi , abituati da tanto a risultati di prestigio anche a livello nazionale, ma rinasceranno perchè sanno andare in barca e sono cazzuti !
Dodicesimi, tredicesimi e quattordicesimi Broomstick, Albetta e Zombie, tre equipaggi che meriterebbero il podio solo per lo spirito e la simpatia che ispirano, pronti ad andare in acqua in qualsiasi condizione in modo corretto e con l’amore per la vela che traspare dai loro sorrisi,.
Quindicesimo con standing ovation da parte di tutti l’equipaggio dell’Ammiraglio Di Lieto che senza paura di arrivare ultimo (cosa che peraltro succede a tutti all’esordio) si è presentato a queste regate con lo spirito di un ragazzo per fare una ( speriamo positiva) esperienza. Chapeau!
le classifiche qui
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peccato volevo comprare una foto, ma non riesco a trovarmi :))))))