NAZIONALE 29er – TRIONFANO CAMPOLI PEIRANO DEL CIRCOLO VELICO LA SPEZIA
La Spezia, 7 aprile 2014 – Fonte cvsp.it
Primi Edoardo Campoli e Fabio Peirano del Circolo Velico La Spezia, secondi Filippo Muraro e Michele Falsi del Circolo Velico 3V del Lago di Bracciano e terze Francesca e Claudia Gambarin della Società Canottieri Garda Salò.
E’ questo il podio finale di questa bellissima regata nazionale classe 29er, organizzata dal Circolo Velico La Spezia, che ha visto al via sedici equipaggi provenienti dal Lago di Garda, dal Lazio, che insieme a Spezia, costituiscono le tre zone dove questa imbarcazione, molto acrobatica e veloce, è più attiva e diffusa.
Sabato sono state disputate quattro prove con un forte vento da grecale, sui 20 nodi intensità e domenica tre prove con un vento da scirocco sui 10 nodi di intensità.
Netta supremazia di Campoli Peirano, che nelle sette prove disputate, hanno collezionato ben 5 primi, un secondo ed un quinto, che hanno scartato come peggiore risultato.
Con questo ruolino di marcia nulla hanno potuto i secondi e le terze classificate, vale a dire le sorelle Gambarin, concorrenti di livello, dato che sono le campionesse italiane in carica.
Nel complesso soddisfacente il risultato della squadra del Circolo Velico La Spezia.
Sono giunti quarti Riccardo Groppi e Lorenzo Cianchi con tre terzi, due quarti ed un quinto. Martina Tognoni e Matilde Quilici hanno concluso in nona posizione, subito davanti a Paolo Manfroni e Nicolò Bargellini. Tredicesimi Andrea Nocentini e Matteo Tronfi, optimisti doc, che hanno voluto sperimentare l’ebrezza della velocità.
Inappuntabile il Comitato di Regata, presieduto da Giancarlo Mariani coadiuvato da Fabio Traini, Giovanni Grandi e Roberta Talamoni nonché l’assistenza prestata a mare dagli istruttori Matteo Pucci e Michele Maccioni nonché da Ottavia Raggio, campionessa italiana 29er nel 2007-2008, Davide Tonelli, Manuel Busletta, Matteo Capano e Pietro Rio.
Un ringraziamento alla Canottieri Velocior, che ha messo a disposizione i propri spazi per il parcheggio di mezzi, carrelli stradali ed imbarcazioni nonché alla Società Mureadritta, sempre più lanciata nel legare il proprio nome agli eventi velici di livello che si disputano nel Golfo.
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