Quando il gioco si fa duro…
La Spezia, 14 marzo 2016
Il Golfo ha predisposto condizioni meteo magnifiche per il primo fine settimana riservato alle imbarcazioni d’altura, 32 ORC e 28 Gran Crociera ( risultato molto importante …).
Vento da grecale/tramontana sostenuto, ( 10 – 18 nodi ) nelle due prove di Sabato, salito domenica, a trenta e più nodi sotto raffica (qualcuno ha misurato più di 40! vedi foto), che ha messo a dura prova non pochi equipaggi, nell’unica regata disputata, alcuni ritiratisi per avaria, molti altri per scelta o addirittura non partiti, regata dove non si sono visti spinnaker o gennaker, bensì mani di terzaroli e fiocchi ridotti.
In sostanza tre regate di alto livello, molto impegnative, che hanno messo in evidenza gli equipaggi più preparati.
Nella ORC A, presenti parecchie notevoli imbarcazioni, con molta competizione e distacchi ridotti, Chestress di Giancarlo Ghislanzoni dello Y.C.I ha vinto di misura le tre prove, contrastato dal nuovo potente Orbit di Alberto Franchi , che senza una spettacolare ‘volta tonda’ a pochi metri dall’arrivo della terza prova, l’avrebbe probabilmente vinta.
Fantaghirò, di Carlandrea Simonelli è sempre giunto terzo, mentre X-Press di Giovanni Elena, che sabato si batteva ai vertici, con un secondo ed un quarto posto, domenica ha disintegrato la randa ed è stato costretto al ritiro.
Nella ORC B , come previsto , predominio per Valhalla di Francesco Bruna , che ha però trovato un temibile avversario in Nautilus Too di Luigi Belli, secondo e primo il sabato, costretto al ritiro domenica, ma con la possibilità di rifarsi alle prossime.
Si è così fatta progressivamente avanti la veterana Ojalà di Susan Holland, barca bellissima di altri tempi , (6-4-2) seguita da presso da Roxanne di Carlo Gabbanini, ma nel gruppo non mancano competitori agguerriti.
Tra i Gran Crociera A , in evidenza Pestifera 2 di Stefano Ferrari, ( della L.N.I di Mantova ) vincitrice delle due prime prove, battuta però Domenica da un combattivo Teseo 2000 di Carlo Stefanini e da Sanira di Gian Marco Morello, che sembrano i più qualificati a contrastarla.
Nel Gran Crociera B , infine, dominio assoluto per Twenty di Adalberto Martini , mentre si è messo in bella evidenza il vecchio Alpa 11 Squilla Mantis di Riccardo Cerati, con piano velico rivisto dal noto progettista Luca Taddei presente a bordo in veste di tattico, giunto tre volte secondo.
Dietro a questi due, è tutto un alternarsi di imbarcazioni che possono ambire a posizioni di rincalzo.
Ottimo il Comitato di regata agli ordini di Sandro Gherarducci, che Domenica ha operato in condizioni veramente e variamente difficili…
Le CLASSIFICHE Provvisorie dopo 3 prove
Presto online…
le foto di Irene Franchi
e il Video di Giancarlo La Fauci
con immagini spettacolari!