La favola di ‘Cucciolo’.
by Davide Sampiero
Non so se su questo sito si possono raccontare le favole, ma io ci provo, magari il buon Attilio la pubblica !!!
C’era una volta un ragazzo molto giovane che adorava lo sport, e passava ore, ore ed ore in piscina, perché il suo chiodo fisso era quello di partecipare ad un’Olimpiade.
Non so se avete presente la forza d’animo che ci vuole ad allenarsi nel nuoto……… ore ore ore a seguire la linea dritta sul fondo della piscina…..
Ad un certo punto della sua vita sportiva, Cucciolo, si rese conto che sarebbe diventato un ottimo nuotatore, ma non sarebbe mai andato alle Olimpiadi ed allora decise di smettere.
Si presentò al Circolo Velico dove aveva fatto la scuola vela estiva e dove suo padre teneva la sua barchetta e si propose per far parte di un equipaggio su una qualsiasi barca che facesse regate.
Ovviamente venne preso al volo dall’ equipaggio di un Beneteau 25 visto che Cucciolo era alto quasi due metri per novanta chili di muscoli.
Il timoniere del Beneteau 25 lo volle con se anche su altre barche che frequentava perché apprezzava le qualità atletiche, ma soprattutto apprezzava il suo morboso attaccamento allo sport (qualità abbastanza rara nella vela dilettantistica).
Le regate sulle barche grosse piacevano a Cucciolo, ma non si sentiva particolarmente appagato e allora decise di iniziare ad andare sulle derive.
Iniziò con i Laser ed all’inizio fu un mezzo disastro, i ragazzi della squadra agonistica lo surclassavano, come poteva permettersi di fare il furbo con loro che andavano in Laser da tanti anni?
Ma Cucciolo era tenace e si allenava tutti i giorni , bonaccia, venticello, ventone,……. Lui era sempre in mare ed alla fine il gap con gli altri venne azzerato, però era effettivamente troppo pesante e con venti leggeri soffriva troppo.
Decise allora di passare sul Finn e tutto il popolo della banchina ( quel popolo che sa tutto alla perfezione…… in teoria ) sentenziò con sorriso ironico che da li a pochi mesi avrebbe smesso di andare in barca.
Dopo qualche tempo che si allenava sui Finn Cucciolo capì che non poteva allenarsi da solo al suo Circolo ma era in forte imbarazzo a dover chiedere al suo amico che lo portava con lui sulle barche grosse ( che nel frattempo era diventato un pezzo mooolto grosso del Club) il nullaosta ad andare in un altro Circolo .
L’imbarazzo era molto , ma con sua sorpresa Cucciolo vide accogliere la sua richiesta con un sorriso ed un in bocca al lupo.
Cucciolo nel giro di poco tempo grazie alla sua caparbietà ed alla sua instancabile voglia di vincere, oltre al suo fisico bestiale, diventò un finnista fortissimo , in grado di competere con i più forti…… e qui potremmo essere vicini alla fine di questa favola, ma siamo solo all’inizio, perché vicino al Circolo dove si allenava lui uscivano in allenamento anche le squadre nazionali della classe Star e lui che usciva anche oltre gli allenamenti prestabiliti (e quindi da solo) si infilava in mezzo a questi mostri sacri .
Il tecnico della classe Star era un Grande Campione del passato oltre ad essere un Grande Tecnico e non ci mise molto a capire le doti di quell’impertinente rompiballe di Cucciolo che con la sua fame di vincere e di crescere cercava di carpire ogni più piccola briciola di tecnica e di tattica ovunque potesse.
Il Grande Tecnico Campione del passato lo volle conoscere e gli propose quasi per scherzo di provare a fare il prodiere sulla Star .
Il Grande Tecnico Campione del passato non era un Grande Tecnico per caso e intuì al volo il potenziale di Cucciolo ed infatti lo mandò in barca con un timoniere tecnicamente eccellente , anche se con un caratterino difficile.
Nella stagione successiva lo scherzo di provare divenne una campagna olimpica e Cucciolo insieme al suo timoniere si impose in tantissime regate tanto che a fine stagione risultarono l’equipaggio più accreditato a partecipare alle Olimpiadi.
Purtroppo il finale non posso scriverlo, per il semplice motivo che lo devono scrivere Cucciolo, il suo Timoniere ed il Grande Tecnico Campione del passato, perchè le selezioni per Londra 2012 termineranno nel 2011 e la favola è ancora da scrivere.
Lascio l’onere-onore di trascrivere le gesta di questo nostro eroe all’amico Attilio che sono sicuro ci terrà aggiornati sui risultati di questo ragazzo patrimonio del Golfo ed emblema dello spirito sportivo.
Personaggi ed interpreti:
Cucciolo : ENRICO VOLTOLINI
Timoniere di Cucciolo : DIEGO NEGRI
Grande Tecnico e Grande Campione del passato : VALENTIN MANKIN
Colui che gli ha detto di andare ad allenarsi a Livorno : L’autore della Favola di Cucciolo
Nota Bene 1:
I personaggi, i luoghi, i fatti non sono affatto casuali, sono tutti veri e non romanzati, il soprannome affettuoso Cucciolo viene dato ad Enrico (da Sandrino Giumelli) nella stagione del Beneteau 25 quando è 19enne con un fisico statuario ma in fondo è ancora un ragazzino anche se riesce in pochi minuti a dare fondo alle cambuse più fornite.
Nota Bene 2:
Enrico è tuttora socio del nostro Circolo, lo frequenta regolarmente ed è perfettamente integrato con i nostri ragazzi.( la sua Star in questi giorni è anche ospite graditissima al Circolo)
Il sottoscritto è stato anche criticato per non aver fatto nulla per trattenere Cucciolo al Circolo ma è estremamente orgoglioso di aver fatto la cosa migliore per questo atleta, atleta che ( ne sono certo) al termine della sua lunga e spero ricca di successi carriera continuerà ad essere legato al suo circolo d’origine.
Davide
…un grazie a Davide Sampiero, Direttore Sportivo del C.d.V.ERIX per la favola e per la sportività dimostrata nel lasciar libero un atleta così importante. A prescindere da quello che dicono o diranno i soci dell’ERIX, questo è stato e resterà un gesto da vero sportivo. Bravo Davide!
Sono felice che qualcuno incominci a parlare di giovani sportivi e delle difficoltà per migliorarsi, toccando gli aspetti umani che troppo spesso si trascurano per una sorta di malinteso pudore o per l’incapacità di parlare con sincerità.
Purtroppo ho avuto notizia che la Federazione Internazionale vuole togliere la Classe Star dalle Olimpiadi a favore di un’altra Classe “più spettacolare, adatta ai giovani e dinamica” saramica il Forty Niner?
Fatemi sapere. Anche per capire come andrà a finire la favola di Enrico cui auguro un lieto fine su qualunque Classe.
Un gesto veramente nobile, forse scontato in altri tempi ed in altri contesti, ma non oggi, epoca in cui il merito è spesso sacrificato agli interessi di bottega.
Bravo Davide
Cucciolo? fa 100 kg mangia e come un maiale! Grande Voltolins! Speriamo bene per la star che la stanno mandando in pensione anche se ad oggi è la vera classe olimpica.