A Castiglioncello, bene le Vele Latine lericine: Robilù e Morino sul podio
Castiglioncello saluta le Vele latine del 2° Trofeo Il Porticciolo
Vincono U Can Niegru del C.N. Castiglioncello e Barracuda del C. N. Varazze
Sono stati in mare fino alle cinque del pomeriggio di Sabato 10 Maggio, i regatanti delle Vele Latine che hanno svolto ben due prove lungo un percorso costiero impegnativo, che partiva a sud del Marina Cala de’ Medici, e si snodava fino alla Baia del Quercetano, e ritorno.
I regatanti, stanchi ma soddisfatti, divisi in due gruppi in base alla lunghezza delle barche, hanno dovuto rinunciare alla terza prova di regata, prevista per domenica mattina, 11 Maggio.
La regata di Domenica è stata annullata a causa dello scirocco dal Comitato di Regata, Comitato presieduto da Andrea Bimbi, coadiuvato da Tatjana Ardizzone.
Il 2° Trofeo Il Porticciolo, già Trofeo Giunchini, è stato organizzato dal Circolo Nautico di Castiglioncello, con il patrocinio del Comune di Rosignano Marittimo e con il sostegno di Bagni Italia, il r
istorante Il Porticciolo, REA S.p.A., Marina Cala de’ Medici, negozio Napapijri e negozio Via Marconi 2 di Castiglioncello.
La manifestazione è stata fortemente voluta dal Consigliere del C. N. Castiglioncello, Enrico Fiorentini che ha coinvolto nell’impresa l’UNIVET (unione Italiana Vele Tradizionali) , presieduta da Franco Remagnino e Roberto Cecconi, quest’ultimo anima e segretario della Classe Vele Latine, nonché valente artigiano, costruttore e restauratore di barche d’epoca.
La classifica, stilata in base alle due prove costiere, vede al primo posto del Gruppo 1 (barche fino a 5.90 mt) U Can Niegru, un gozzo ligure del 1895, timonato da Massimo Pantani del Circolo Nautico Castiglioncello, al secondo posto Mast’Aniello di Luciano Amitrano della L.N. I. Pozzuoli, al terzo posto Robilù di Roberto Roccati dell’Ass. Invelare, piemontese appassionato di mare da sempre.
Al primo posto del secondo gruppo (barche oltre i 5,90 mt) Barracuda di Roberto Cecconi del C. N. Varazze, al secondo posto Don Giovanni di Daniele Gravina del C. C. Irno (Salerno), ed al terzo posto Morino di Eugenio Castiglioni dell’Ass. La Rotonda di Lerici.
Il Circuito delle Vele Latine è un circuito di appassionati che recuperano e restaurano barche tradizionali da lavoro, che hanno permesso di diffondere il commercio via mare in tutto il Mediterraneo, e che possono avere anche più di 100 anni, come U Can Niegru, vincitore della regata, barca lodata da tutti per la leggerezza e l’eleganza delle forme, restaurata da Roberto Cecconi.
La classifica completa qui: http://www.cncastiglioncello.org/images/PDF/ClassificaVeleLatine2014.pdf
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