Al casinò di SanRemo …mi gioco il 13!
di Matteo Balestrero - Giogi ITA 693
Ciao a tutti,
smaltite, si fa per dire, le fatiche del weekend appena concluso a Sanremo teatro della Iª tappa della Volvo Cup 2011, qui di seguito il mio resoconto delle regate. Se lo troverete un po’ entusiastico nei modi, scusatemi, ma per smaltire la sbornia per il successo”insperato” sarà necessario qualche giorno in più di quello utile a far riprendere alle mie mani uno stato quasi normale ….
43 i melges 24 in acqua in rappresentanza di 13 Nazioni: Italia , Estonia, Ungheria, Olanda, Norvegia, Svezia, Giappone, Inghilterra, Svizzera, Francia, Finlandia, Austria e Germania, con ai nastri di partenza ben 6 dei primi 15 classificati all’ultimo mondiale di classe disputatosi a Tallin. Per questo, pur non potendo omettere di evidenziare come mancassero 3 top team, che sicuramente ci sarebbero arrivati davanti, Bressani, Favini e Simoneschi, (impegnati nel circuito in America), cui aggiungere Niccò Bianchi, il nostro SECONDO POSTO finale è assolutamente un grande successo, e naturale conseguenza un’enorme soddisfazione.
Davanti a noi al termine dei tre giorni il solo Saetta del duo Bolzan, Cassinari facili candidati al primato nel circuito per il 2011 ma dietro ci sono tutti gli altri…. Arteria della coppia Hestbaek/Soldano, Little Wing con Zennaro, Brcin e Orlandi, e poi Toniste, Fonda, il mitico Pietro D’Alì, gli svedesi di Storm (noni al mondiale), Racchelli ….
ci sarebbe da non crederci ma è andata per davvero così!!
Venerdì 11: scendiamo in mare e dopo una lunga attesa parte la prima prova con aria sui 5-7 nodi. Partiamo a metà allineamento diamo giù il gas e al primo incrocio passa avanti il solo Saetta partito sulla boa. Procediamo così tra una virata e l’altra fino a 300 metri dalla boa di bolina quando Saetta attacca e noi giustamente decidiamo di controllare i più vicini inseguitori: entrambi centriamo il nostro obiettivo, loro primi con 50 metri, noi secondi con più o meno lo stesso distacco sul terzo. Da lì in avanti succede poco e così concludiamo sino all’arrivo.
N.B. dietro se le danno di santa ragione ma noi siamo avanti e con relativa facilità (e grande velocità) ce ne disinteressiamo quasi!
N.B. 2 che goduria !!
Sabato 12: mi dovevo portare i guanti, porca miseria dove ho la testa!!
Delle condizioni del giorno prima neanche l’ombra, vento tra i 25 e i 30 e onde di 2,5 mt sono i condimenti (salati senza dubbio) della giornata. Per fortuna abbiamo la stagna! Nella prima prova dopo un’ottima partenza abbiamo qualche difficoltà di troppo legata al rodaggio con così tanta aria (non ci capitava da svariati mesi) per cui perdiamo un po’ di posizioni restiamo intruppati e giriamo 17imi. Recuperata la confidenza con il mezzo e messo il turbo chiudiamo OTTAVI con la consapevolezza che con queste condizioni i casi non esistono.
Tempo di resettare il cervello e si parte con la seconda di giornata in cui partiamo male salvo chiudere SETTIMI in rimonta.
Domenica 13: come il nostro numero di prua, sarà un caso- boh forse- ma la prima volta che vado al casinò nel dubbio me lo gioco, iniziamo a fare la danza della pioggia o meglio della non regata (possiamo solo perdere) e ascoltati i nostri desideri, Eolo per una volta esagera e ci da una mano: 32-35 nodi e moto ondoso preoccupante consigliano più al Circolo organizzatore che non al sempre bravissimo Barrasso (che nel frattempo aveva già preparato il campo di regata) di mandarci “tutti negli spogliatoi”.
Concludiamo così incredibilmente secondi OVERALL in una tappa della Volvo Cup, quella stessa VOLVO CUP che due anni fa ci vedeva concludere nei trenta e l’anno scorso,con grande soddisfazione nei primi 15…
Un ringraziamento pubblico d’obbligo a Cristiano Giannetti, Massimo Gherarducci, Davide Di Maio, Elio Borio non sempre conosciuti o apprezzati per quanto realmente velisticamente valgono e che rendono tutto davvero semplice. Dimostrazione ultima che nel nostro bellissimo golfo si può fare vela davvero a tutti i livelli.
Prossima tappa Scarlino dal 7 al 10 di aprile, tappa valida quale Campionato Italiano pronti per una nuova battaglia … ma intanto abbiamo da ritirare una coppa.
….Complimenti……veramente Complimenti…….il lavoro e l’impegno pagano sempre!