Alla Spezia, la Vela è inclusione!
di AC · 31/05/2024
Pienamente operativa alla Spezia la prima Scuola di Vela rivolta a persone con diverse disabilità, frutto di un accordo attuativo di collaborazione stipulato il 20 luglio 2023 tra Marina Militare, Comando Interregionale Marittimo Nord e Lega Navale Italiana sezione della Spezia che si sono impegnati a collaborare per la promozione degli sport acquatici a carattere marinaresco a favore di persone con disabilità.

L’attenzione all’inclusione dei più vulnerabili nelle attività sociali e sportive, indipendentemente dalla disabilità e dalle condizioni di svantaggio socioeconomico, è uno dei doveri statutari della Lega Navale Italiana, fondata proprio alla Spezia 127 anni fa.
Lunedì scorso siamo stati spettatori in prima fila di una giornata di navigazione a bordo di una Hansa 303, imbarcazione particolarmente adatta per questo tipo di attività permettendo l’avvicinamento al mare e alla vela senza barriere.
Gli Hansa 303 sono infatti un tipo di imbarcazione estremamente stabile e maneggevole, che si caratterizza per le vele colorate e consente di garantire la massima libertà e sicurezza nella pratica dello sport velico essendo possibile la navigazione in coppia con un istruttore qualificato.
In questa giornata, a fare da istruttore a bordo c’era Umberto Verna (consigliere della L.N.I. di Chiavari e Lavagna non ché membro del Centro Culturale per la Scienza, la Cultura e la Formazione Nautica della L.N.I. Nazionale).
Umberto ha accompagnato a turno i tre ragazzi in un percorso di virate e strambate nello specchio acqueo riparato della Sezione Velica della Marina Militare fornendo le necessarie indicazioni per la conduzione della barca.
A monitorare i progressi socio-comportamentali a terra un’équipe guidata dalla Dott.ssa Annick Magnier dell’Università di Firenze coadiuvata dalla Psicologa Sandra Moretti e dall’onnipresente Vice Presidente della L.N.I. sezione della Spezia Francesco Costa.
Una bellissima giornata terminata con una Coca-Cola Zero ed il sorriso stampato sui volti dei ragazzi che, prima di lasciare la Sezione Velica della Marina Militare che li aveva ospitati, si preoccupavano di conoscere la data del prossimo appuntamento!
