AVANCE DE GALERE VINCE LA COPPA MARALUNGA
Lerici, 28-29 settembre 2013
L’articolo che segue è stato scritto da Roberto Capozza, consigliere del Circolo Velico La Spezia, armatore del meteor “Avance de galere” fresco vincitore della Coppa Maralunga.
Rappresenta l’essenza della vela.
Prescindendo dall’imbarcazione sulla quale regati, testimonia la passione e l’adrenalina che il nostro sport sa trasmetterci.
Un bravo a Roberto ed a tutto il suo equipaggio.
Dani Colapietro De Maria
Presidente del circolo Velico La Spezia
SCRITTA UN PO’ DI GETTO MA SONO ANCORA BELLO CARICO E CONTENTO!!!!
L’impresa
Sabato una giornata dalle previsioni facili perturbazione in arrivo, scirocco sulle previsioni, tutti si aspettano un po’ di vento, invece si vela il cielo resta il sole… nascosto… e anche il vento, riusciamo a fare solo una prova anzi meno… Vento sui 5 nodi la giuria velocemente ne approfitta, mette il campo di regata e si parte… Piripipetta si allunga bene e tiene il comando fino metà regata con la sua vela fucsia, gira primo la boa
di bolina, non so per me è troppo lontano e abbiamo tutto il ns. bel da fare su Avance a catturare se pur il minimo “sbeffo” di vento giriamo 3i o 4i, ma non ha importanza è ancora lunga è solo la prime delle altre 3 boe che ci aspettano e giù con lo spi in poppa, ma il vento cala.. sempre più riusciamo a recuperare pian piano posizioni prima Nonno Nicola poi il secondo, non ricordo chi e via all’inseguimento di Piripipetta, molto lontano ma il vento cala ancora… e Michele al timone di Avance, docile come lui solo è riuscito a fare, fa l’impresa, davanti a noi Piripipetta fa 30° gradi in meno noi forse abbiamo un’altra aria forse Avance voleva vincere a tutti i costi e saliamo quei 200 metri che ci dividevano Piripipetta vira va all’incrocio ma è dietro, non crediamo ai nostri occhi ma concentratissimi io sulle scotte e sulla drizza del genova in regolazione continua ancora due boe ma vicino alla boa di bolina si avvicina un gommone una bandiera sopra è la “S” riduzione del percorso, chiedo a Michele di coprire in continuazione Piripipetta, tagliamo primi: l’impresa
La difesa
Domenica Sappiamo tutti che ci aspetta una brutta giornata, le previsioni sono pessime: pioggia, temporale vento forte, se guardo quello che dice il meteo della Capitaneria torno a letto… e invece mi sveglio prima del previsto vado fuori a guardare alla finestra non è poi così male: la calma prima della tempesta!!!!
Esco in fretta recupero “trei tochi de fugaza” vado al circolo; la mia barchetta l’abbiamo lasciata cullare dalle onde, in acqua, pronta a difendere il risultato del giorno prima.
Partiamo in 4 dal Circolo, Piripipetta a terra per mancanza di Fabio con la febbre a 38°, arriviamo sotto una pioggia scrosciante alla diga ed ecco il peggio un “groppo” di 30 nodi ci investe, abbiamo solo la randa, ma è più che sufficiente per far partire la barca in una corsa pazza in poppa altrimenti di bolina ci saremmo già sdraiati, provo ad ammainare, ma non ci riesco troppo vento, Michele prova a destreggiarsi fra una folata e l’altra, dietro di noi gli altri meteor non si vedono visibilità 10 metri!!! son preoccupato per Chiara su Broomstick solo 16 anni, riusciamo ad ammainare e ripariamo a Santa Teresa dove i Caprerini ci aiutano a “ormeggiare” le barche arrivano tutti e 4 i partiti dal Circolo: Top Yacht, Broomstick, Speedy e da Fezzano Nonno Nicola (poveri solo in due perché vista la pioggia Giorgio Carletti timoniere ha dato forfait! Bravi complimenti).
Infreddoliti e spaesati attendiamo istruzioni dal Comitato che dopo circa 2 ore vista la cessata pioggia e passato il peggio decide di provare a farci partire e col senno di poi fa proprio bene perché ne risultano 3 prove bellissime…
Avance esce dal golfetto di Santa Teresa per prima a seguire gli altri, proviamo a muoverci per scaldarci… Michele si improvvisa centrale cazza e lasca il genova in continuazione, a me scappa la pipì, ma con la cerata è impossibile toglierla e fra poco si parte, niente da fare me la tengo…
Il vento incalza, 10 poi 15 nodi forse un po’ di più: fiocco o genova? Mihh per me non ci son dubbi fiocco, guardiamo gli altri, Michele ordina: fuori il genova e io eseguo.
A mio avviso il vento arriva anche a 20 nodi, ma chi ha il tempo di fare considerazioni, tutto si svolge così in fretta siamo pronti e già mancano 3min alla partenza, non ricordo cosa succede se non che ci ritroviamo a lottare con la Pekora che col vento fresco balza in testa e noi a seguire, una bella lotta in poppa molto corretta e leale; prima sopra vento poi sotto vento, ci proviamo a passarlo, ma niente gira prima lui la boa e su di nuovo di bolina spaiamo, due incroci ed è avanti di 2 lunghezze: cavolo ha guadagnato su di noi… intanto dietro è lotta per il terzo posto Top Yacht e Luicchio a seguire Zenzero con Vaccarini al timone.
Finiamo secondi dietro alla Pekora che meritatamente vince, gli altri come da classifica, ma che belle lotte anche dietro e noi a godercele con la sola randa ora rilassati dopo l’arrivo…
Il miracolo
Ma non c’è tregua, in particolare per l’ultimo Broomstick, poco dopo il suo traguardo il Comitato guidato dall’instancabile Sandro Gherarducci e Signora e “capitanato” da Alessandra Virdis e Riccardo Incerti (in sede di esame per diventare giudici Nazionali) son già pronti col preparatorio per la seconda prova di giornata.
Il vento è sempre fresco 15 nodi circa, non come la precedente prova tutti aggressivi in partenza Pekora da sotto vento ci orza, dobbiamo rispondere, ma siamo in anticipo cazzo (scusate) ma siamo fuori la “X” ce lo conferma rientriamo e ripartiamo la Pekora fa altrettanto (fuori anche lei?) boh chi se ne frega regata in salita e allora tutti e due a destra su di bolina siamo dietro a tutti, la Pekora insiste a destra noi rientriamo a chiudere sul gruppo e facciamo bene perché l’aria gira a sinistra, tanto a sinistra, Io mi incazzo e carico Paolino a prua a schiacciare la barca e l’Avance fa il miracolo!!!
Sale e scende sulle onde, ma non le sente, come non ci fossero, Michele porta la barca in maniera impeccabile è un susseguirsi di sorpassi prima uno poi un altro, siamo dei missili scivoliamo sull’acqua è una regata bellissima, ma come eravamo ultimi!!! È lo veramente meraviglioso…
Sento la mia barca che scalpita come un cavallo imbizzarrito che non ci sta ad arrivare ultima né ad arrivare nelle retrovie, galoppa sulle onde… arriviamo alla prima boa che abbiamo già recuperato almeno tre posizioni, giriamo la boa il vento gira ancora almeno 30 gradi a sinistra, tutti provano a spinnakerare, ma non ci sta, proprio non ci sta e giù tanti vanno in straorza, noi teniamo ma lo leviamo prima degli altri proviamo a salire su di bordo lo ridiamo e lo togliamo negli ultimi 50 metri Paolino è velocissimo e mi maledice per l’ordine che ho dato (ma quando sei dietro devi osare di più degli altri)
Su di nuovo di bolina, Avance è incontenibile! Abbiamo raggiunto il gruppo dei primi restiamo a destra il vento era tornato qualche grado da quel lato del campo e giriamo la boa secondi, terzi, non ricordo, mi ricordo solo che Michele guarda avanti e dice ora recuperiamo anche il primo, ma è lontano troppo lontano, ma questo nostro secondo vale un primo!!!!
Il gradino più alto
La terza prova il vento cala, per paura di esser buttati fuori partiamo 2 secondi in ritardo in barca e allora viriamo e scegliamo il lato destro e su mure a sinistra.
Gli altri tranne Sestagalla son tutti a sinistra è il momento della verità a me sembra di essere in vantaggio andiamo all’incrocio col gruppo quasi sulla lay line di destra incrociamo davanti a Pekora e agli altri, bordiamo in fronte a tutti in copertura.
Più a destra di noi Sestagalla zitto zitto passa la prima boa 1° ma noi lo infiliamo subito dopo all’interno in un anticipo di strambata siamo primi non ricredo e il vento cala sempre più, ma Michele non fa scappare neanche un refolo come sempre al calar del vento dietro gli altri si avvicinano, ma come d’incanto il gommone issa la “S” riduzione del percorso arrivo tagliamo primi e con 1-2-2-1 la Coppa Maralunga è nostra.
No | Numero | Nome | Punti | 1 | 2 | 3 | 4 |
1 | 441 | MICHELE MARIN AVANCE | 4,0 | 1 | (2 ) | 2 | 1 |
2 | 516 | DAVIDE SAMPIERO PEKORA NERA | 8,0 | (7 ) | 1 | 4 | 3 |
3 | 16 | STEFANO ANTOGNETTI TOP YACHT | 9,0 | (8 ) | 3 | 1 | 5 |
4 | 648 | MARCO VACCARINI ZENZERO | 11,0 | 3 | 5 | 3 | (6) |
5 | 514 | ELIO RIGHETTI LUICCHIO | 12,0 | 4 | 4 | (6 ) | 4 |
6 | 686 | ALESSANDRO FERRARA DIAVOLO A 4 | 18,0 | (13 ) | 6 | 5 | 7 |
7 | 373 | BIAGIO PERGOLA SESTA GALLA | 19,0 | (10 ) | 7 | 10 | 2 |
8 | 149 | LUIGI MARTINUCCI NONNO NICOLA | 22,0 | 6 | 9 | 7 | (11) |
9 | 709 | LORENZO GALLO SPEEDY | 26,0 | (11 ) | 8 | 9 | 9 |
10 | 663 | FIORENZA GUIDOTTI ALISEA | 27,0 | 9 | (10 ) | 8 | 10 |
11 | 53 | FRANCO FERRARI PIRIPIPETTA | 30,0 | 2 | (dnc) | dnc | dnc |
12 | 531 | DAVIDE SANTI BROOMSTICK | 30,0 | (12 ) | 11 | 11 | 8 |
13 | 661 | FRANCESCO FERRARINI NEKERELLINA | 33,0 | 5 | (dnc) | dnc | dnc |
Cioa a tutti e complimenti ai vincitori e al comitato che ha saputo, con saggia maestria, gestire una regata climaticamente non facile. Ancora un complimento a tutti quegli equipaggi che domenica si sono comunque presentati alla partenza nonostante le previsioni e le reali condizioni. Desideravo però una risposta in merito alla classifica. Vedo che la stessa è corretta da uno scarto: ma lo scarto non era previsto al completamento della quinta prova ?
Non è per spirito di polemica quanto per amore di precisione.
Ancora un bravissimo ad Avance e al suo equipaggio che, sempre più, è da considerare la “barca dell’anno”.
grande Roby! peccato che Fabio si sia ammalato altrimenti potevi fare altre imprese contro Piri anche domenica!