Campionato Europeo Open Classe J24… uno spezzino sul podio!
Il titolo agli inglesi de Il Riccio, bronzo a Ita 416 La Superba ma bene anche se sfortunata, la flotta del Golfo dei Poeti
Grazie ai parziali regolarissimi (sempre nelle prime sei posizioni della classifica, pur senza aver mai vinto una prova) Ian Southworth, già tre volte campione europeo e terzo al recente Mondiale in Irlanda, si è aggiudicato il suo quarto titolo con Chris MacLaughlin su Gbr 219 Il Riccio (Royal Corinthian Cowes, 23 punti, 2,3,21,6,2,2,4,4 i parziali).
Argento per i padroni di casa di Mon 55 St Andrews Securities (con Ian Ilsley al timone e François Brenac alla tattica, 51 punti, 9,14,2,2,6,9,13,10 i parziali) e bronzo per i campioni uscenti di Ita 416 La Superba (66 punti, 28,16,4,1,17,7,6,16 i parziali), il J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare che vede impegnati a bordo i marsalesi Ignazio Bonanno (timoniere), Simone Scontrino (tailer) e Francesco Linares (due), il ragusano Alfredo Branciforte (prodiere) e lo spezzino Massimo Gherarducci (centrale), perfettamenti coordinati dal Capo Responsabile Altura M.M. Procolo Pisano.
“E’ stato sicuramente un Europeo impegnativo e difficile, anche per l’elevato numero di J24 in acqua e per il livello degli avversari, ma siamo molto soddisfatti del nostro risultato finale.” Ha commentato il timoniere Ignazio Bonanno a nome di tutto l’equipaggio “E’ stato un campionato in salita, abbiamo fatto una bella rimonta. E’ stata una salita ripida per il podio. Ma alla fine ci siamo riusciti e ne siamo contenti.”
Al secondo posto della classifica overall, invece, si è classificato il fuoriclasse brasiliano Mauricio Santacruz (argento anche al mondiale 2013, a due punti dal primo) alla barra di Bra 37 Bruschetta (49 punti, 3,23,10,5,1,4,6,20 i parziali).
Otto le regate disputate nelle quattro giornate di gara caratterizzate da condizioni di vento di sud-ovest (da 5 a 30 nodi) e un vero record di presenze: ben sessantasette gli equipaggi in rappresentanza di undici nazioni scesi nelle splendide acque monegasche per il Campionato Europeo Open J24 che lo Yacht Club de Monaco ha organizzato per la seconda volta, vent’anni dopo la prima edizione, con il prezioso aiuto di Stuart Jardine, vera leggenda della vela inglese e della classe J24.
Le vittorie di giornata sono state firmate nell’ordine dai tedeschi di GER 3117 VK Sailmaker Gorike Gmbtt con Peer Kock, dai carrarini di Ita 202 Tally Ho armato da Alfredo Manfredini (CNM Carrara) e timonato da Roberta Fanfo, dai greci di GRE 5239 Evniki di Dimitris Altsiadis (protagonisti anche nella prova conclusiva), da Ita 416 La Superba, da Bra 37 Bruschetta, da ITA 405 Vigne Surrau di Aurelio Bini (CN Arzachena), e dai carrarini di ITA 262 Giuseppe Verdi (Club Nautico Marina di Carrara) con Angelo Crepoli.
“E’ stato un campionato tattico e fisicamente impegnativo per tutti gli equipaggi che hanno dovuto far fronte a condizioni diverse, complicate dalla corrente” ha commentato Isabelle Andrieux, responsabile dell’Ufficio stampa dello YCM “Di fronte ad una flotta compatta, è stato difficile evitarsi ai giri di boa o sulla linea di partenza per trovare vento fresco, lottando per tutta la gara per un posto in classifica. Il minimo errore veniva pagato caro come è successo al campione nord americano Michael Ingham con Usa 5443 Julia, sul podio dopo il secondo giorno ma alla fine 17° per colpa di una partenza anticipata nella regata conclusiva. Un altro favorito, il greco Dimitris Altsiadis con GRE 5239 Evniki (vincitore della Primo Cup 2013) pur avendo vinto due prove, ha chiuso il campionato quinto overall, quarto dell’Europeo.”
Il Comitato di Regata è presieduto dall’International Race Officer John Coveney (coadiuvato dal National Race Officer Thierry Leret – Deputy Race Officer- e dal National Race Officer Philippe Enel – Assistant Race Office) mentre la giuria internazionale è presieduta dal tedesco Willii Gohl (coadiuvato dall’olandese Margriet Pannevis -International Jury-, dal francese Paul Bastard -International Jury-, dall’italiano Luciano Giacomi -International Jury-, dal croato Denis Vucas -National Jury, Eurosaf e da Robeena Evensen Jury Secretary). Presenti al Campionato anche Stuart Jardine, Chief Measurer & IJCA representative, Mary Ann Jardine, Marianne Schoke, Gabor Csernussi e Marc Broquaire.
I colori azzurri al Campionato che ha assegnato il titolo europeo 2013 dell’intramontabile Monotipo, fra i più diffusi e apprezzati al Mondo, sono stati ben difesi da venti equipaggi provenenti da tutte le Flotte: oltre a La Superba in regata anche 405 Vigne Surrau di Aurelio Bini (CN Arzachena 5° a 84 punti 20,19,19,10,12,1,3,34), Ita 503 Kong Easynet Grifone di Marco Stefanoni (LNI Mandello) con il campione del mondo J24 Andrea Casale (7° a 97 punti con 6,26,14,27,4,33,12,8), ITA 212 Jamaica armato e timonato dal carrarino e Capo Flotta del Golfo dei Poeti Pietro Diamanti (CNM Carrara) in equipaggio con Gianluca Caridi, Fabrizio Ginesi, Giuseppe Garofalo e Paolo Governato (terzi dopo due giornate di campionato ma poi scivolati a causa di una serie di problemi al 10° posto con 111 punti e 11,8,6,8,56,61,17,5), Ita 460 Botta Dritta del Presidente della Classe Italana Mariolino di Fraia (LNI La Maddalena, 12° posto con 122 punti e 30,12,23,41,21,5,2,29), Ita 470 Djike Fiamme Azzurre, il J24 della Polizia Penitenziaria affidato a Fabio Delicati (19° osto con 163 punti e 27,37,20,dsq,43,6,15,15), Ita 497 Boomerang con Angelo Usai (CN Olbia, 20° posto con 169 punti e 5,40,11,19,24,dsq,dnf,2), Tally Ho (21° posto con 173 punti e 42,1,25,35,2117,47,32), Ita 489 Valahalla di Fabio de Rossi (Circolo Vela Brenzone, 22° posto con 183 punti e 12,2,bfd,53,22,12,dsq,14), Ita 318 Nord Est Costruzioni con Antonio Chessa (CN Arzachena 25° posto con 187 punti e 38,24,16,4,54,21,58,30), Ita 262 Giuseppe Verdi di Angelo Crepoli (CNM Carrara 26° posto, con 190 punti e bfd,28,24,32,41,45,1,19), Ita 451 Ottobre Rosso armato da Nicola Giovannini e timonato da Lorenzo Carloia (Club Velico Castiglionese 30° posto con 214 punti e 19,11,bfd, 15,33,48,dsq,68,20), Ita 400 Capitan Nemo del Vice Presidente della Classe Italiana e Capo Flotta dela Romagna Guido Guadagni (CV Ravennate 33° posto a 233 punti con 41,33,38,33,58,24,19,45), Ita 476 Dejavu di Ruggero Spreafico (CV Tivano 38° posto a 247 punti con 21,48,18,58,48,51,16,44), Ita, Ita 487 American Passage del Capo Flotta di Roma Paolo Rinaldi (LN Anzio 40° posto a 267 punti con 34,34,29,61,32,57,54,27), Ita 485 Belfagor del Capo Flotta del Lario Giuseppe Perego (CV Tivano 42° posto con 274 punti e bfd,41,40,30,39,59,29,36), Ita 371 Joc con Fabio Apollonio (S.Triestina Della Vela 51° posto con 305 punti e 54,39,42,54,51,42,49,28), Ita 274 L’Armadillo di Pierluigi Pibi (CN Oristano 56° posto con 318 punti e bfd,dpi, 57,29,59,23,41,41), Ita 505 Kimbe di Alberto Gai (Windsurfing Vela Club 57° posto con 324 punti e bfd,38,dsq,36,11,55,dpi,56), e Ita 382 Dangerous con Mauro Martelli (Circolo Velico Ravennate 61 posto con 360 punti e 40,55,51,48,62,dpi,57,47).
A Lorenzo Carloia, timoniere di Ottobre Rosso, la vittoria nella classifica riservata i timonieri più giovani (anno 1987).
Per ulteriori informazioni: www.ycm.org o www.j24ycm.org
Archiviato l’Europeo, il Circuito Nazionale 2013 e il Trofeo J24, proseguirannoc on la tradizionale tappa organizzata dal Circolo Nautico Cervia (dal 19 al 20 ottobre) e dal 1° al 4 novembre con l’Interlaghi a Lecco, appuntamenti che saranno affiancati dal prestigioso marchio automobilistico Land Rover che, da sempre espressione del ” ben vivere il tempo libero” con eleganza e stile, si è, infatti, legato alle attività del monotipo più diffuso a livello mondiale e ClasseJ24 Italiana, entrando in questo fantastico mondo di vela e di libertà. Una grande soddisfazione per tutti gli appassionati di questa attiva Classe che vedono premiato l’impegno e la serietà di una Associazione in costante crescita. J24 è un Monotipo con una vasta distribuzione in tutto il mondo: in Italia è la flotta più numerosa fra i Monotipi grazie anche ai suoi contenuti costi di acquisto e di gestione.
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