I FANTASTICI CINQUE
La Spezia, 17 giugno 2013, articolo di Dani Colapietro De Maria
Matteo Balestrero, Nicola Celon, Davide Di Maio, Cristiano Giannetti e Simona Benelli sono i nuovi campioni italiani classe Melges 24 conquistando il titolo al termine di otto combattutissime regate, svolte nelle acque prospicienti Scarlino, classica location della vela di livello.
E’ un risultato di prestigio, un premio al team spezzino che issa il vessillo della “Festa della Marineria“, che, in costante crescita, ha saputo raggiungere l’eccellenza nella classe Melges 24, il monotipo che già da molti anni catalizza l’attenzione del gotha della vela.
Giogi – ITA 693 è andato a Scarlino con la consapevolezza di poter lottare per il titolo e le aspettative non sono andate deluse.
In costante progressione le regate dell’equipaggio capitanato da Matteo Balestrero: terzo al termine della prima giornata, distaccato di pochissimi punti dal secondo e dal primo. Nella seconda giornata, con un primo ed un secondo posto, balza in testa alla classifica generale per non abbandonarla fino al trionfo finale.
Cruciale la giornata di sabato; disputate solo due prove con poco vento e con condizioni molto irregolari. E’ lì che Giogi ha vinto il campionato. Dopo la prima prova, che ha concluso al dodicesimo posto, penalizzato da una salto di vento, prima del quale era quarto (è questo il peggiore risultato, che ha poi scartato), nella seconda è giunto quarto, risultato che gli ha permesso di conservare la testa della classifica generale, con un discreto margine di punti sul secondo.
Domenica è stata disputata un’unica prova che, nonostante qualche manovra al cardiopalma, l’equipaggio di Giogi ha gestito con autorevolezza, controllando i diretti inseguitori.
Nei Melges 24 non vinci perché ti porti a bordo un professionista (li hanno quasi tutti, alcuni in abbondanza e molti al timone). Vinci perché ogni membro dell’equipaggio ricopre al meglio il proprio ruolo come accade a bordo di Giogi.
Matteo Balestrero alla barra, quando è primo, conserva il posto, non cede un metro, neanche se si trova vicino ad un medagliato olimpionico o ad un campione del mondo. E se è indietro, con calma e sangue freddo, recupera.
Nicola Celon, sa di poter contare su una barca veloce e su un equipaggio affiatato. Da campione quale è, le sue scelte tattiche si rivelano sempre giuste.
Davide Di Maio assicura una pressoché costante e perfetta regolazione delle vele mentre più a prua, Cristiano Giannetti e Simona Benelli gestiscono con maestria issate, ammainate, virate e strambate. La prua, sul Melges 24, è una zona che non perdona, quando sbagli manovra non perdi qualche posizione, ma precipiti negli abissi della classifica.
Il campionato nazionale di classe di Scarlino era la terza tappa del circuito Volvo. Giogi ha vinto la seconda e non ha partecipato alla prima ma con lo scarto sono primi anche nella classifica provvisoria del circuito Volvo.
Che ci volete fare. I campioni se lo possono permettere. Bravi ragazzi!
Orgoglioso di essere il Vostro Presidente!
Dani Colapietro De Maria
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