Il mistero della Boa Fantasma…
racconto e commenti di Alessandra Gagnatelli (l'arzilla prodiera gentilmente concessa in prestito dalle Vele Rosa Sailing Team)
Cari Bambini del Golfo,
Avete fatto I bravi durante le vacanze? Avete aspettato tre ore dalla pappa prima di fare il bagno? Avete giocato senza tirare in giro la sabbia? Bene, allora vi meritate una bella fiaba della vostra Principessa della Prua.
C’era una volta il Mago Attilo, il mago che proteggeva tutte le barchette del golfo, che però un bel giorno decise di montare in sella al drago Darko per andare in vacanza a Saturnia a farsi i fanghi.
Prima di partire però si mise d’accordo con il Mago Koccialish
– Koccy! (perché ormai i due maghi a furia di insultarsi erano entrati in confidenza)
– Cosa vuoi Atty! Mi sto facendo un pediluvio all’olio di semi di lino!
– Devo andare in ferie, mi fai da backup?
– Si si! Va bene! – solo che il Mago Koccialish non sapeva l’inglese (a parte ‘T-shirt’, ‘Rock n Roll’ e ‘Airport’) e quindi non capì niente. Oltretutto nella vasca del pediluvio c’era anche Cuccurreddu (salvato dall’associazione Amici della Juventus all’autogrill di Pontremoli) con cui si stava mettendo d’accordo su come effettuare le manovre di ‘jibe set’ e di ‘sandokan’ senza perdere in mare la protesi.
Povero Mago Koccialish che non sapeva l’inglese… Non era attento quando alla domenica mattina, alla partenza della Regata Fiorillo arrivarono gli Spiriti Senza Senso Dell’Umorismo, dei nemici tremendi e malvagi, nemici dei maghi, delle barchette e anche di Lord Comytato, colui che da tempo immemore organizzava le regate del golfo insieme a Lady Moltoscicche e Lord Barba NonNera.
Mentre le barchette si preparavano, gli Spiriti Senza Senso Dell’Umorismo (SDU) iniziarono a fare dei dispettucci… non sopportavano che le barchette si divertissero, erano proprio cattivi e invidiosi, questi SDU!
Dispettuccio n.1 – via il vento!!! Non fecero fatica perché c’erano 3 nodi, e giù tutti a ciondolare fermi
Dispettuccio n. 2 – La pioggia!!! Nemmeno il tempo di mettersi su le cerate ed ecco catinate di acqua piovere su tutte le povere barchette.
Sulla Napulebarca avevano tirato fuori le pizze margherita doppia mozzarella e ci si ripararono sotto, rimanendo asciuttissimi ma un po’ unti
Gli Uomini Marmorei aprirono i loro bellissimi ombrellini di Prada in onice, pratici e maneggevoli.
Alla trattoria al Curvone al Tino gli Uomini Tortello della Raccabarca stavano finendo l’after-hour con l’equipaggio gay della nave del gas. La pioggia spense tutti gli spinelli, quindi decisero di cogliere l’occasione per eleggere Mister Torsonudo sulle note di ‘Disco Inferno’
Nel mentre, Lord Comytato fiutò qualcosa di strano, e iniziò a sgolarsi alla radio dicendo di girare la boa giusta, di stare attenti alla BOA GIUSTA!
E la regata ebbe inizio con una bella partenza di poppa mure a dritta. Poche lunghezze e via con la prima strambata! Dopo la diga foranea ecco la seconda boa da lasciare a dritta per dirigersi poi verso il Tino
Si era alzato un venticello di tramontana (6-8 kn) ed era anche uscito un po’ di sole… ma era tutto fallace! Era un tranello: gli SDU ci stavano turlupinando! Infatti i marrani avevano nascosto la boa giusta, mettendola dietro al tino! Invano Lord Comytato si sgolò alla radio, ahimé, tapino!
Per primi arrivarono i Marmorei, che videro la Boa Fallace e dissero ‘Ah ah ah siamo primi’ e la girarono
Dopo arrivò Zizi, il missilino Giogi e anche il povero Koccialish, e tutti e tre caddero nell’infame trappola della Boa Fallace.
L’Arzilla Barchetta, grazie alla saggezza del Gran Consiglio Degli Anziani, decise di proseguire verso la Boa Giusta, confidando esistesse veramente (un po’ come il Sacro Graal). E dopo qualche lunghezza, dietro le rocce… ecco apparire la Boa Giusta!
Yahuu!!!
L’Arzilla Barchetta girò per prima la Boa Giusta, mentre dalla terraferma gli Uomini Tortello e l’equipaggio gay del gas facevano il tifo improvvisando un trenino sulle note di ‘Zaaazueeeraaaa’, per poi passare ad Amanda Lear con Vulez vous Rendez vous Tomorrow.
Dalla gioia la principessa della prua decise anche di cadere nel tambuccio aperto. Che doloreeee!!!!
Dietro incedevano minacciosi gli uomini Salame – che avevano messo nelle rosette dei nuovi tipi di Salame Lisergico per doparsi come dei pazzi, e dietro ancora la Napulebarca, che da quando aveva stazzato una bufala vera (‘a mozzarella è bbuona fresca!) aveva guadagnato ancora 1245 secondi miglio (1250 in caso di buassa) e si approssimava a raggiungere il rating della piattaforma dell’ENI al largo di Pescara.
In tutto questo il Mago Koccialish si accorse della laida manovra, e anche lui si accinse a manovrare, tornando indietro verso la Boa Giusta! Povero Mago, che nefandezza ai suoi danni perpetrata!
Dopo la boa giusta lo spi veniva ammainato, il percorso portava di bolina larga a maralunga, boa da lasciare a sinistra e a sudovest verso Portovenere, ancora un’altra boa (da lasciare a dritta)e indietro verso il varco di levante. La regata terminò vicino al Molo Italia,
Gli Uomini Marmorei erano tutti contenti, ma solo alla fine si accorsero del sortilegio, e si disperarono dignitosamente frantumando con le teste alcuni rivestimenti fatti per lussuosi cessi di emiri arabi.
Lord Comytato tenne comunque in considerazione il tiro mancino dei SSDU, e quindi non squalificò i tre tapini, ma diede loro solo una penalità.
Quindi la classifica finale vide
ORC A
1. Uomini Salame Lisergici (X-Press)
2. Arzilla Barchetta (Top Yacht Race)
3. NapuleBarca dell’ENI (Valkiria)
ORC B
1. Dal Verde al Blu
2. Roxanne
3. Bugatti Again
ORC MINIALTURA
1. La Barca Razzo (Giogi)
2. Iocus
IRC A
1. Uomini Salame Lisergici (X-Press)
2. Arzilla Barchetta (Top Yacht Race)
3. Zizi
IRC B
1. Dal Verde al Blu
2. Roxanne
3. Gli allegri musicanti (Raffica 2)
TAV
1. Uomini dal Grande Naso (Farfaville)
2. Marina II
3. Alisea
METEOR
1. La barca dei Tarocchi (Piripipetta)
2. Luicchio
3. Pecora Nera
J24
1. Argentovivo
2. La Possente
E gli Spiriti Senza Senso dell’Umorismo?
Il Mago Attilo era a Saturnia a farsi i fanghi (anche il drago Darko si faceva i fanghi, rotolandocisi dentro) quindi non poteva difendere il Golfo da questo iniquo attacco!
Così gli Uomini Salame decisero di costruire una balestra usando il paterazzo, il caricabasso e il barber, e iniziarono a lanciare una gragnuola di Salami Lisergici verso gli Spiriti, i quali, non potendo sostenere tanto sofisticate armi chimiche, decisero, solo temporaneamente, di ritirarsi…
… ma il pericolo cari bambini è sempre in agguato!
Tra poco tornerà la vostra Principessa Della Prua, con nuove altre incredibili avventure!
A mille ce n’ènel mio Golfo di regate da narrar (da narrar)
venite con me
nel mio Golfo incantato per strambar (per strambar)
non serve il tangone,lo spinnaker rosso la barca bella per venir con me
basta un po’ di fantasia e di simpatia (e di simpatia)….
Caro Mc Black – Zizi, dico bene? – i miei pezzi sono solo delle favole, devono fare ridere e sorridere, degli altri che sbagliano boa e di noi stessi che cadiamo nei tambucci! Non volevo certo denigrare voi o il farr, è evidente che c’è stato un grosso malinteso, noi siamo stati solo più fortunati. Ma concedimelo, nel mondo delle favole succede sempre un po’ di tutto.
A presto, Jack Mc Black, vedrai che la prossima fiaba farà ridere anche te
Alessandra
Caro Mago Attilo e Arzilla Prodiera la favoletta è carina…ma la vera storia è un po diversa…
visto e considerato che la boa giusta aveva la longitudine della “boa fallace” e la latitudine della “boa giusta” viene a pensare che la “boa fantasma” stesse nel mezzo…però via radio Lord Comytato ha pensato bene di ridare le coordinate (sempre sbagliate!!!) ma di nominare la “miraglia di levante” ovvero la “boa fallace”, adesso se nel golfo o se per qualche sortilegio il sole quel giorno levava a ovest non so e non mi è dato sapere…comunque fatto sta che i 3 tapini non sono stati penalizzati, ma è stato dato un abbuono forfettario e non ci è dato sapere con quale pozione magica o strano calcolo metafisico a tutti quelli che avevano dichiarato di aver girato la miraglia di ponente…Dalle nostre parti e il mio allenatore mi hanno sempre insegnato che se non c’è una boa dove ci deve essere è da “tonti” andare a cercare una boa che non è nelle vicinanze delle coordinate dichiarate e scritte, e visto e considerato che la boa è stata anche NOMINATA via radio i 3 tapini hanno deciso di girarla senza badare troppo al fatto che una coordinata non tornasse.
Il finale della storia nei posti leali e sportivi sarebbe dovuto essere che Lord Comytato accorgendosi dell’errore annullasse la regata, scatenando si l’ira funesta di tutta la flotta ma almeno non ‘favoreggiando’ solo una parte visto che alla fine tutta la flotta aveva sbagliato boa!!!
La morale è che se le barche che fanno questo genere di regate continua a calare non dobbiamo dare sempre la colpa alla crisi…
P.S. mi scuso per il mio italiano scorretto e privo di punteggiatura ma Mago Attilo che sortilegio hai fatto a questa chat…per correggere la seconda riga devo cancellare tutto quello che sta sotto…e onestamente non ne ho voglia!!!
Caro McBlack o come cavolo ti chiami.
Tanto per cominciare, l’articolo non l’ho scritto io bensì l’arzilla prodiera dell’Arzilla Barchetta gentilmente concessa in prestito dalle Vele Rosa Sailing Team.
Per il resto, concordo completamente sul fatto che la regata dovesse essere annullata e non ‘sistemata’ alla meglio peggio.
Purtroppo, nel Golfo, c’è chi si impegna per portar barche e chi fa di tutto per mandarle via (gli Spiriti Senza Senso Dell’Umorismo), ma questa è un’altra storia.
Diciamo che questa favola, ops, regata, è stata un pò sfortunata… ma di certo il Mago Attilo ed il suo fido Darko non ne hanno veramente colpa!
Alle prossime… e speriamo più fortunate,
Mago Attilo e Drago Darko
Mago Attilo non do certo la colpa a te o a Darko per quello che è successo…era solo per raccontare come le cose erano andate veramente…no perchè nella favola c’è chi fa la figura dei fessi sbagliando boa e chi invece sembra fare tutto giusto…e son felice di vedere che qualcun’altro è daccordo sul fatto che han fatto una bella frittata. Non volevo assolutamente essere offensivo nei tuoi confronti e non mi sembra nemmeno di esserlo stato…ma quello che c’è da dire va detto…è stato un SCANDALO!!!
Napulebarca sfida la Principessa della Prua a misurare di tutto di più su Valkiria, vele, bowtrust, cuscini, letti, cucina, frigo doppio, 3 serbatoi da 250lt, coperta in iroko, riscaldamento e bordo della pizza con doppia mozzarella inclusa e vedrà che è tutto a norma….!!!! Napulebarca ringrazia l’Arzilla Barchetta per aver illuminato la strada giusta altrimenti gli SSDU avrebbero fregato anche lei! :-))
Wow! Wow! Wow! Wow!
…che regata bollente la Fiorillo 2011!!!
Bene ragazzi, mi piacciono molto i vostri commenti, mi piace lo spirito sportivo che giudica ma con cognizione di causa i piccoli errori del Comitato.
Bravi, continuate a commentare le Arzille Storielle che tra il serio ed il faceto vi allieteranno su questo blog…
p.s. AAA CERCASI VIGNETTISTA per colorare e colorire le Arzille Storielle!!!
ringraziamo gli SSDU della disponibiltà ma, chissà come mai, fanno sempre un po’ troppa confusione. Sarà il caso di pensare al pensionamento?
Cari ragazzi è andata come è andata…
ma nel dubbio, perchè non avete fatto come noi che abbiamo contattato il Comitato per chiarimenti?
I commenti sul percorso, prima della regata, erano tutti imperniati sulla lunghezza, sulla possibile mancanza di vento ed eventuale pioggia….Non possiedo un GPS e sulla carta del trofeo Mariperman del 2009(!) non certo vezzo a tracciare rotte (oltre 25 anni dall’esame della patente nautica!) mi sono reso conto che i dati non quadravano…
Certo un piccolo minialtura di sfigati alle prime armi non può insegnare nulla… però, anche sbagliare il percorso per dubbio che sia, non è un gran evento!
Alla prossima e buon vento a tutti!
Son di parte(non si sa quale però) lo so ma scrivo lo stesso!!!
posso essere io l’unico a non farlo(peraltro essendo uno dei 5 incriminati)???
La situazione è palese ed evidente a tutti:le istruzioni di regata ,poi richiamate via radio, erano sbagliate e la regata inutile girarci intorno andava annullata.Non sbaglia mai solo chi non fa mai niente.Amen!continuare credo sia inutile e la questione non merita una causa in tribunale trattandosi di una regata di circolo.Detto questo la scelta fatta lascia un pò tutti scontenti in primis quelli ingustamente “penalizzati” dall’aver perso una regata che diversamente non sarebbe loro sfuggita se non prendendo delle cannonate.Sfido chiunque a dire il contrario viste le distanze siderali in acqua…
Peraltro la stessa protesta, da cui è scaturito il tutto, era inaccetabile non essendo stata informata tempestivamente nessuna delle imbarcazioni coinvolte che in teoria avrebbe potuto fare retromarcia per correggere il fantomatico/presunto/in realtà inesistente errore…La radio l’abbiamo tutti e nessuno se non all’arrivo ha pronunciato le fatidiche parole “protesto …
Cos’altro dire se non che sportivamente dispiace per chi ha regatato meglio(ed è di tutta evidenza a chi mi riferisco FArr Marmo e zizi of course )e non ha riscosso quanto dovuto.Non mancheranno altre occasioni ed eventi di altra portata per il giusto appagamento dei propri sforzi,anche economici.
Per finire un consiglio all’arzilla prodiera…ma sei sicura di fare il lavoro giusto?? sei davvero bravissima!! Grazie per le tue storie che rendono un pò più facili le giornate di lavoro.
P.S: ti sei guadagnata un premio un giro/regata sulla barca razzo o missilino!Ovviamente solo se hai un caschetto protettivo ,sai noi ci teniamo alla sicurezza. Se ti fa piacere contatta pure Attilio che ti farà avere il telefono di bimbo Gigi un nuovo personaggio per allegre storielle
Ciao Matteo Balestrero
ITA 693
Giogi “missilino” o “barca Razzo”
Caro sig. Terzago tralasciando i commenti climatici, le comunicazioni via radio sono ufficiali e quindi da considerare come comunicati scritti in bacheca quando chi si presenta si presenta in nome del comitato di regata e quindi se via radio vengono date certe coordinate e viene nominata anche la boa di tali coordinate come “miraglia di levante” io sono molto tranquillo sulla boa da girare…La cosa grave è che il comitato abbia comunicato, non so con quale mezzo (non penso via radio visto che la nostra era accesa) chiarendo solo a te qualcosa che avrebbe dovuto chiarire a tutti.
Saluti
Caro Bimbo Gigi,
grazie dei complimenti, in effetti il mio lavoro (medico ricercatore in oncologia) non è dei più allegri!
Se ti manca gente sul melges io potrei serenamente venire camminando sulle mani e ballando la torcida al contrario.
Vedrai… ho in serbo per te nuove entusiasmanti avventure!
Per Luca Terzago: ho menzionato la sportiva marcia indietro del Mago Koccialish nella fiaba. Figurati se potevo ignorare cotanto nerbo.
Arzilla Prodiera, grazie per i tuoi racconti e complimenti per il tuo vero lavoro… la mia dolente nota non faceva riferimento alla “fiaba” ma alle conseguenze che ha generato… ove mi sembra che la sportività del Mago non sia stata notata da altri.
Caro McBlack,
forse non sono stato chiaro e mi scuso, viste le coordinate indicate e lo schema sul foglio consegnato con le istruzioni a chi si è recato di persona al C.V. ho fatto interpellare il Comitato telefonicamente prima della partenza (10.30c.a.) per la conferma che la boa giusta fosse o meno quella più esterna al Tinetto e non la prima che si è utilizzata in altre regate. Posta questa domanda, ed avuto conferma, che la boa era la più lontana, mi è stato riferito che questa informazione sarebbe stata data a tutti via radio, prima della partenza. Ora, benchè non sia natio di questi luoghi (!) la risposta mi era parsa esaustiva. Vorrei far presente inoltre che, una, tra le prime barche, visto l’errore (vero o presunto), dopo aver virato alla prima boa, è tornata indietro perdendo molte posizioni, completando percorso. Non mi pare che, in tutti i commenti fin ora scritti, sia riportato questo fatto di grande sportività.
A Domenica…