INTERVISTA A PAOLO GOVERNATO… MISTER J24!
La Spezia, 15 ottobre 213
Paolo è, insieme alla moglie Franca, l’armatore di ARGENTOVIVO uno dei primi J24 importati in Italia ed uno dei primi, se non il primo, a solcare il nostro Golfo.
Argentovivo ha parecchi anni, ma non li dimostra perché continua ad essere velocissimo ed a vincere, grazie al costante lavoro di manutenzione ed aggiornamento, al quale Paolo lo sottopone ogni anno.
Negli appuntamenti che contano, Pietro Diamanti del C. N. Marina di Carrara (che ha iniziato sui j24 proprio su ARGENTOVIVO) lo vuole come tailer sul suo Jamaica per regolare genoa a spinnaker. Nel J24 il tailer (regolatore delle vele), insieme al timoniere e tattico, è uno dei ruoli fondamentali e Paolo nel suo è uno specialista.
Proprio a bordo di Jamaica ha partecipato al Campionato Europeo 2013, che si è appena concluso a Montecarlo.
Allora Paolo, partiamo dalla location: Montecarlo è un posto solo modaiolo o è adatto anche per le regate?
P: Montecarlo riesce a far convivere entrambe le cose. Dal lato sportivo le regate si svolgono nello specchio acqueo di fronte al porto nuovo e questo comporta che le onde provenienti dal mare aperto rimbalzano sulla costa e si incrociano creando non poche difficoltà ai regatanti. Inoltre bisogna considerare anche la corrente che influisce in modo determinante sulla tattica di regata. Direi quindi che tecnicamente si possa parlare di un “campo” decisamente difficile ed impegnativo.
Il dopo regata è altrettanto”impegnativo”, in quanto la perfetta organizzazione dello “Yacht Club di Monaco” non lascia nulla al caso per quanto riguarda assistenza ai regatanti, Giuria e party di benvenuto, feste e cene in onore dei regatanti. Si può dire di essere coccolati.
Come è andato l’Europeo di Jamaica?
P: E’ stato un Europeo difficile, dove il lotto dei partenti annoverava diversi titoli mondiali (almeno 5), Europei e Nazionali. Dei 70 partecipanti, nessuno si poteva considerare una comparsa.
Noi abbiamo iniziato bene, alla fine del primo giorno dopo 3 regate regolari eravamo 5i in classifica a pari punti con il 2°,3° e 4°. Alla fine del 2° giorno regatando sempre nei primi posti del gruppo abbiamo migliorato la classifica e siamo risaliti al 3° posto in generale.
Il 3° giorno per noi è stato quasi un incubo. A causa di un allineamento poco felice della linea di partenza e di un salto di vento negli ultimi secondi delle prime 2 prove, ci siamo trovati nelle retrovie, e, come dicevo prima, recuperare era molto difficile, per cui ci siamo dovuti sobbarcare un punteggio alto che ci ha fatto precipitare al 17 posto della classifica.
L’ultimo giorno, per fortuna, abbiamo ripreso a regatare come sappiamo e solo un piccolo salto di vento non ci ha permesso di vincere la regata che comunque abbiamo finito 5i subito dietro al nuovo campione Europeo e che ci ha permesso di chiudere 10i.
Il decimo posto, che è, in ogni caso, un ottimo risultato, in quanto ottenuto su un lotto di 70 concorrenti, vi soddisfa o potevate fare meglio?
P: Indubbiamente ci sta un po’ stretto, considerando che eravamo tra le barche più veloci del lotto, però bisogna anche dire che gli equipaggi che ci hanno preceduto sono stati molto bravi e soprattutto formati dal fior fiore di professionisti della classe J-24
Il J24 negli anni 90 non era un monotipo, ma il monotipo. Oggi qual’è la situazione?
P: Era da qualche anno che la classe J-24 “soffriva” l’avvento di nuove barche, ma posso dire che quest’anno, sia il circuito Nazionale che Internazionale ha ritrovato un vitalità inaspettata portando in giro per l’Italia e nel mondo una flotta numerosa, agguerrita e competitiva.
Oltre alle solite regate nel Golfo, qual è il Tuo programma per il 2014?
P: Il nostro gruppo, formato da Diamanti Pietro (timoniere), il sottoscritto (tailer), Garofalo Pino (tailer), Ginesi Fabrizio (centrale) e Caridi Gianluca (prodiere), è intenzionato a proseguire con il circuito nazionale (che vinciamo ininterrottamente da 5 anni), campionati Italiani, Europei e, se il mondiale si svolgesse in un luogo abbastanza vicino potrebbe essere l’epilogo della prossima stagione.
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