MELGES 24 a Lerici: Un w.e. in chiaro scuro…

Si sono da poco concluse le regate valide quali seconda tappa del Circuito Volvo cup riservate ai melges 24 in quel di Lerici e anche a distanza di giorni non riesco a pensare ad un titolo differente. Un we in chiaro scuro…
L’evento ha visto in mare 38 barchini in rappresentanza di 9 nazioni con medagliati olimpici e fenomeni(veri) della vela internazionale a premiare gli sforzi davvero encomiabili del C.d.V. ERIX. Lo dico senza alcuna remora perché quanto fatto in questi ultimi anni in termini di organizzazione di regate è semplicemente straordinario e non me ne voglia Giovanni, credo sia doveroso tributare un enorme ringraziamento a chi faticando, gratis, come un matto, ha reso tutto ciò possibile e risponde al nome di Davide Sampiero.
X35 ma anche D-One, Melges 20, Melges 24 e Melges 32 rappresentano probabilmente il massimo o poco meno, di ciò che è presente nel panorama velico nazionale e l’ERIX ha incredibilmente fatto l’en plein.
Bravissimi!
In mare purtroppo le cose non sono andate altrettanto bene, causa meteo, davvero sfortunato ed un comitato di regata purtroppo non all’altezza della situazione. Per le prossime, mi auguro che la FIV vorrà tenerne conto nelle sue future scelte, onde evitare di penalizzare regatanti, armatori e non meno importante i circoli organizzatori che incolpevoli (come l’Erix) rischiano di pagare dazio per gli errori altrui.
I tre giorni di regate, caso mai ce ne fosse stato bisogno, hanno una volta di più fatto emergere l’impossibilità per una classe quale il Melges 24 (troppo tecnica e con un livello medio decisamente alto) di essere gestita da giudici non di primissima fascia e con una conoscenza dell’inglese almeno basica.
Tempi per posizionamento della linea e delle boe estenuanti cui sono seguite scelte a dir poco discutibili hanno condizionato e non poco non solo i risultati sportivi,ma anche le valutazioni su un posto stupendo, il nostro golfo, che meritava decisamente di più. Peccato!
Detto questo “sportivamente” per noi le cose sono andate piuttosto bene con tre prove in cui abbiamo fatto registrare un 6, un Primo ed un 19 che ci hanno relegato al terzo posto assoluto di tappa e al vertice della classifica generale Volvo Cup dopo due tappe. Risultato per certi versi inaspettato, a maggior ragione nell’anno del mondiale in Italia e per questo ancor di più grande soddisfazione. Siamo l’unica barca ad aver vinto almeno una prova in entrambe le tappe a dimostrazione che la velocità è ormai quella dei migliori e sta solo a noi nel bene e nel male fare la regata.
Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando iniziando con Massi, Elio e Cristiano avevamo come obiettivo quello di entrare nei trenta e poi nei quindici e oggi… siamo lì a lottare con i migliori. E’ proprio vero che non si smette mai di imparare (nel mio caso c’è una speranza vuol dire che tra 30 sarò bravino..)
Regatare così è semplicemente uno spettacolo!
P.S. un grande plauso alla LUPPY’s family(vedervi in mare è bellissimo e con uno spirito invidiabile a dimostrazione che non si deve essere per forza PRO per andare sul 24) che il primo giorno ha fatto un regatone (quarti) difendendosi nelle altre due prove con grande onore… ora siete davvero obbligati a fare qualche altra tappa fuori.
Alla prossima Matteo

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