Non ce la possiamo fare…

8 dicembre 2012

La notizia è di quelle belle! La nascita di una creatura, la gioia di una mamma e di un papà, la felicità delle zie…. se le zie fossero persone normali. Ma qui stiamo parlando delle Zie Rosa, si proprio loro che festeggiano l’arrivo di una nuova veletta… l’arrivo di Gaia!

Ecco cosa dicono sul loro Blog….

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E’ sabato pomeriggio, è l’otto dicembre, arriva un messaggio: «E’ nataaaa Gaia!!! Alle 1330, dopo 24 ore di fatica….sta benissimo, stiamo benissimo, è bellissima!!! Sono strafelice».

L’emozione esplode nel leggere le parole della Pischi scritte neanche due ore dopo “l’impresa”.

E ancora «Il giambardone (ndr: parabordo di grandi dimensioni e solitamente di forma sferica) è svanito fluttuando su un fiocco di neve… ogni tanto durante l’infinito travaglio guardavo fuori dalla finestra e vedevo la neve scendere incessante, ho pensato fosse un bellissimo benvenuto per il mio piccolo batuffolo rosa! E’ vorace come nella migliore tradizione VeleRosa!».

Pare che la Pischi apostrofasse l’ostetrica «trimma un po’» e comunicasse alla ginecologa «pressione crescente» la quale rispondeva «forza sei quasi all’ultimo bordo!».

Le VeleRosa insieme a mamma Pischi e papà Gianlu, danno il benvenuto di sole e cielo terso alla piccola Gaia…

«[…]

Benvenuto raggio di sole, avrai matite per giocare

E un bicchiere per bere forte, e un bicchiere per bere piano

Un sorriso per difenderti e un passaporto per andare via lontano

Benvenuto a questa finestra, a questo cielo sereno

A tutti i clackson della mattina, a questo mondo già troppo pieno

A questa strana ferrovia, unica al mondo per dove può andare

Ti porta dove porta il vento, ti porta dove scegli di ritornare

A questa luna tranquilla, che si siede dolcemente

In mezzo al mare c’è qualche nuvola ma non fa niente

Perché lontano passa una nave, tutte le luci sono accese

[…]

(Raggio di sole – F. De Gregori)»

Chi pensa che la nursery rosa possa arrestare le VeleRosa, si sbaglia, al contrario, le banchine si popoleranno di passeggini e biberon nell’attesa festante del rientro delle mamme…

E’ già al vaglio il programma delle regate del 2013, quindi la carovana rosa c’è…

“Stay tuned, stai con le VeleRosa!!!”

(L.B.)

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insomma, come dicevamo nel titolo….

Non ce la possiamo fare , le Vele Rosa si riproducono a vista d’occhio, all’infinito.
Facciamocene una ragione, continueranno ad esistere, a chiederci acqua, a noi (forse), ai nostri figli, ai nostri nipoti… per sempre!

Benvenuta Gaia,  ACquadimare e tutti i lettori ti danno un piccolo bacio sulla fronte…

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