Regate di Primavera 2024, nel Golfo vanno in scena Meteor e Altura
Nel suggestivo scenario del Golfo dei Poeti, si è svolta la prima manche delle Regate di Primavera 2024.
Sabato 17 e domenica 18 è stata la volta dei piccoli monotipi della Classe Meteor, seguiti, quest’ultimo fine settimana dalle più grandi e performanti imbarcazioni d’Altura suddivise nelle classi O.R.C. e Regata con Rating FIV.
Questo evento è promosso dal Comitato dei Circoli Velici del Golfo della Spezia con la direzione sportiva dell’evento a cura del Circolo della Vela ERIX in collaborazione con il Circolo Velico La Spezia, l’ASD Forza e Coraggio delle Grazie ed il prezioso contributo della Sezione Velica M.M. della Spezia.
Questa competizione, che beneficia dei patrocini del Comune della Spezia e di quelli di Lerici e Porto Venere, ha visto sfidarsi in mare oltre 200 velisti suddivisi nei 14 Meteor e nelle 32 imbarcazioni d’Altura sotto la supervisione del Comitato di Regata presieduto da Attilio Cozzani coadiuvato dall’inossidabile Pierluigi Isola del Circolo della Vela ERIX.
Viste le avverse condizioni meteo, la prevista veleggiata Coppa Città di Porto Venere, riservata alle imbarcazioni da crociera con equipaggi meno competitivi, è stata rimandata preventivamente a domenica 3 marzo.
Ma veniamo ai dettagli di questi due fine settimana:
Classe METEOR
Una sola prova sabato 17 e due domenica 18.
Dopo un entusiasmante partenza, due primi posti nelle prime due regate, Margherita (1-1-6), capitanata da Matteo Sampiero, è incappato, nella terza prova, in un buco di vento mentre stazionava in seconda posizione e termina sesto regalando la testa della classifica provvisoria a Serbidiola (2-2-2) con al timone il già campione italiano Pier Paolo Pucci.
Senza InToppi dei Trentini Marco Pisetta e Andrea Piazza (nell’ordine armatore e timoniere) ci mette un po’ a prender le misure e recupera vincendo la terza prova (5-4-1) collocandosi al terzo posto provvisorio seguito ad un punto dal pluri-campione italiano Davide Sampiero all’esordio su Angela (3-3-5) ex barca della flotta partenopea accasata a Lerici.
Buon quinto posto parziale per Grisù (4-5-4) di Enrico Orrico che sta ritrovando la giusta condizione per ambire a risultati migliori.
A seguire, ma già distanziati dal gruppo di testa, Top Yacht (con un ottimo terzo posto nell’ultima prova), Avance… De Galera, Zenzero (che se le regate fossero di un solo giro sarebbe nella Top Five), Stagalla e Fringuello Mannaro… più distanziati Broomstick, OJ e Peolo II.
L’appuntamento per la classe Meteor è fra due settimane curiosi di vedere le prestazioni della new entry Evasione della coppia Luca Bettanin e Marco Vaccarini, assente giustificato del primo fine settimana.
Vela d'Altura
Sotto la spada di Damocle metereologica, o troppo vento o niente, il Comitato di Regata è riuscito a portare a casa un’unica ma interessante prova costiera solo sabato 24.
Nulla da fare invece per domenica nonostante il tentativo di partire al limite dei nodi consentiti, fiducioso in un ‘rinfresco’ non pervenuto.
Classe O.R.C. A
Nell’unica regata costiera disputata sabato, la linea d’onore, riservata virtualmente al primo scafo arrivato al traguardo, se l’è aggiudicata K8, il Vismara 46 di Riccardo Crotti. Purtroppo, non sono bastati i sei minuti in reale inflitti al suo diretto avversario Tarantella il Grand Soleil 40 di Simone Ferrante che ha vinto in compensato il raggruppamento e la classifica assoluta. Solamente terzo Fantaghirò lo Swan 42 di Carlandrea Simonelli seguito da Skarp il Landmark 43 di Vincenzo De Falco incappato in un’ammainata ‘a strascico‘ del gennaker. Ottima la prova di Aquaranta l’A40 di Orza Scuola Vela timonato da Alessandro Miglietti.
Classe O.R.C. B
Solo 15 secondi separano Jeco, il J-112E di Carlo Gabbanini da Valhalla il Grand Soleil 37 di Marco Bruna che si aggiudicano rispettivamente il primo e secondo posto di categoria. Terzo un ottimo Marziana l’Elan 333 di Andrea Rossi che dovrà difendersi, nelle prossime regate, dagli attacchi de La Cucciola, il Sun Fast 3600 timonato da Paolo Maioli.
Classe O.R.C. Gran Crociera
Ottimo primo di categoria per Shide della Scuola Nautica Parmavela timonato dallo skipper Simone Ronchini con a bordo, a rotazione, un equipaggio formato dagli allievi della Scuola.
Buon (ma non troppo) il secondo posto di Teseo 2000 del Presidente dell’ERIX Carlo Stefanini che paga tre minuti a Shide ma che, sicuramente, gli darà del filo da torcere nelle prossime.
Terzo posto per Lally Me il Sun Fast 37 di Velagiovane per l’occasione timonato da Alessandro Pezzi.
Classe Regata con Rating FIV
Un regalo inaspettato quello fatto dal Dolphin 81 Merak della Se.Ve.Spe. timonato da Massimo Gherarducci nei confronti dei colleghi M.M. di Dubhe (altro Dolphin 81) con al timone Onofrio Positano. Causa un errore di interpretazione del percorso, dopo aver tagliato quella che pensavano fosse la loro linea di arrivo, si sono elegantemente ritirati. Chi sbaglia paga! Quindi Dubhe al primo posto e Merak …RET!
A godere dell’errore anche Mauro Patruno, secondo sul J24 Euterpe che precede nell’ordine La Possente e MaMIC.
Classe Crociera con Rating FIV
Non regala niente invece Moitessier il Sun Odissey 42 di Paolo Gigliola che vince in overall e nel suo raggruppamento seguito da un ottimo Sula, l’Arpege di Manuele Micocci con, per l’occasione, un timoniere d’eccellenza, Giovanni Elena. Ottimo terzo per Marcus l’Oceanis 361 di Roberto Trombi seguito da una new entry del Golfo il Bavaria 37, Sa… di Libertà di Claudio Agazzi.
L’appuntamento è per il prossimo fine settimana, si replica con la Vela d’Altura.
