Trofeo GALEAZZI 2014 a Cecina, vince Leonardo Mencacci dell’ERIX, buon secondo Attilio BORIO del Circolo Velico La Spezia
Cecina Mare 9 marzo 2014 - articolo di Attilio Cozzani
In una calda e ventosa giornata di sole si è svolta a Cecina la regata zonale classe Optimst denominata Trofeo Galeazzi. Un forte vento di Grecale ha reso gradevoli e altrettanto tecniche tutte le prove in programma con buona soddisfazione degli organizzatori che hanno concluso la giornata con merenda, magliette ricordo ed assegnazione del Trofeo a squadre vinto dal C.N.Livorno.
L’adeguata organizzazione tecnica e la copertura per la sicurezza in mare, l’ottima partecipazione e il grande entusiasmo da parte tutti gli allenatori e dei volontari coinvolti, hanno reso onore alle ottime intenzioni degli organizzatori.
Ma veniamo alla cronaca delle regate: ore 11.00 il Comitato esce e conferma che il vento supera il limite previsto per i Cadetti che è di 15 nodi. Cadetti a terra!
In mare, dopo il posizionamento del campo di regata, il Comitato da il via alla prima prova Juniores. Buona la partenza di Andrea Nocentini (C.V.La Spezia) che tiene il comando della regata per solo un quarto della prima bolina, arrendendosi agli avversari e al vento che con continui salti e cambi di intensità lo costringe a una tattica di difesa, purtroppo finisce solo 10°.
Alle sue prime esperienze Alessio Petri (C.V.La Spezia) si difende onorevolmente e crediamo possa velocemente migliorare (ha iniziato a far vela da nemmeno un anno).
Stesso scenario nella seconda prova, dove nel finale il vento diminuisce rendendo ancor più difficili le regate dei nostri ragazzi, ma intanto il Comitato di Regata chiama in mare i giovani cadetti per la prova con partenza unica. Il vento è sceso sotto i 15 nodi.
Un ottimo Attilio Borio si mette subito in evidenza partendo primo in barca Comitato, la lotta si fa serrata alla boa di bolina dove passano in testa all’intera flotta (juniores compresi) ben tre cadetti: Coco (C.N.Livorno), Borio e Mencacci (C.d.V.ERIX). In poppa Attilio Borio allunga sui due e taglia per primo il traguardo seguito da Matteo Coco e Leonardo Mencacci. L’altro giovane atleta spezzino Mattia Zanelli, finisce solo decimo a causa di un problema con la vela ma dimostra carattere nel portare a termine la regata.
Mentre gli Juniores terminano la loro terza prova, il Comitato chiede agli allenatori se sono disponibili a far effettuare la seconda prova ai Cadetti. Come accompagnatore dei ragazzi spezzini potrei anche dire di no e si tornerebbe a terra con la vittoria di Attilio, ma come atleta e sportivo acconsento, si parte!
Ancora un’ottima partenza di Attilio Borio che gira per primo la boa di bolina tallonato da Leonardo Mencacci pronto ad approffitare del più piccolo sbaglio. La tensione è forte e il gruppetto di testa dove si infila a sorpresa Marco Zurrida del C.N.Livorno (solo nono nella prima prova) allunga sul resto della flotta. Siamo quasi in fondo alla poppa, manca solo una strambata e il lato finale, ed ecco che la pressione di Leonardo su Attilio si fa sentire, Attilio rischia il tutto per tutto per mantenere la prima posizione, porta la barca al limite dello sbandamento e… patatrack, ecco la scuffia che non ci voleva!
La pressione di Leonardo ha avuto i suoi frutti, Attilio si raddrizza e inizia a svuotare la barca, ma intanto Leonardo e Marco girano la boa a pochi metri da lui, niente da fare, Attilio prova a recuperare il secondo posto che lo porterebbe alla vittoria ma Zuridda non molla. Leonardo Mencacci taglia meritatamente per primo il traguardo, a posizioni invertite con Attilio. Finiscono tutti e due con un primo e un terzo, ma la parità viene risolta a favore di Leonardo con il primo nell’ultima prova.
Vedere questi ragazzini regatare, vedere quanta grinta mettono per rubarsi il vento, è uno spettacolo entusiasmante e non mancano nemmeno gli sfottò per Attilio alla premiazione. Ma lui se la ride consapevole di avere fatto due bellissime regate, mentre la gioia di Leonardo traspare da tutti i pori come la gioia degli altri giovani atleti comunque felici di aver terminato le regate con queste condizioni di vento.
«Questa è la Vela!» Era il titolo di un manuale che andava di moda ai miei tempi. Questa è la Vela! la frase che vorrei dire, la sensazione che vorrei provare, su tutti i campi di regata, prima e dopo le regate.
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Bellissimo articolo, complimenti. E’ come essere li con loro !
E’ uno sport bellissimo e questi bambini sono tutti bravissimi! Continuate così,
è molto importante che i ragazzi si innamorino della vela!
Tanti complimenti a Leonardo!